Con entusiasmo e soddisfazione si è chiusa domenica scorsa la Festa de l’Unità di Massafra, tre giorni di grande partecipazione all’insegna di importanti dibattiti sui temi più scottanti dell’attualità politica: l’Europa e la crisi identitaria che sta attraversando, il referendum sulle riforme costituzionali, il governo e le politiche messe in campo dalla Regione Puglia, sino a giungere a questioni che riguardano la nostra stessa città, con la riqualificazione e la ristrutturazione del presidio sanitario “Matteo Pagliari”, fortemente voluta dal nostro capogruppo in Regione Michele Mazzarano, che porterà alla realizzazione del nuovo centro polifunzionale territoriale con più servizi di medicina, qualificati ed efficienti, a beneficio dei cittadini.
La festa, oltre ai dibattiti politici e ai momenti di intrattenimento, ha voluto creare degli spazi che si rivolgessero alla cittadinanza tutta. Così grazie all’impegno delle Donne Democratiche, si sono avuti momenti ludici per i più piccoli, momenti in cui si è voluto coniugare il gioco alla riflessione. E i più piccoli hanno dimostrato grande interesse partecipando in tanti agli appuntamenti a loro dedicati.
Alle Donne Democratiche e ai volontari del PD va riconosciuto anche il merito di aver organizzato l’AMAtriciana Solidale ad un mese esatto dal sisma del centro Italia. Protagonista si è reso anche il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, che, con la sua proverbiale simpatia e appetito, ha notevolmente apprezzato il pasto. Apprezzamento è stato riscontrato anche da parte della popolazione che ha partecipato numerosa e nei prossimi giorni sarà devoluto il ricavato alla Croce Rossa Italiana impegnata nelle operazioni di sostegno alle popolazioni colpite dal terremoto.
Particolare interesse ha destato il dibattito sul tema del femminicidio: “Donne in rinascita”. Le Donne Democratiche del PD di Massafra hanno lanciato la sfida proponendo un intervento istituzionale che finanzi in maniera cospicua la formazione e la sensibilizzazione sul tema della violenza sulle donne. Toccante e profondamente sentito è stato il momento della testimonianza di una vittima.
In occasione, credendo nel simbolismo e nella capacità di un messaggio visivo, è stata donata alla cittadinanza di Massafra una panchina rossa affinché ogni donna che si senta sola saprà di non esserlo, ogni uomo violento guardando la panchina rossa sentirà su di sé il discredito sociale, ogni giovane vi leggerà un monito.
Insomma abbiamo adottato un linguaggio diretto per affrontare i problemi reali e per offrire autorevolezza e credibilità alla politica, contro il diffondersi dei populismi.
Tre serate frutto di impegno, passione e dedizione che hanno visto un’attiva e numerosa partecipazione da parte della cittadinanza tutta e tale partecipazione ha saputo ripagare gli sforzi fatti per organizzare, in poco tempo, un evento irrinunciabile che appartiene alla comunità massafrese, quale è la Festa de L’Unità.
Una Festa innovativa, una Festa che ha voluto essere un chiaro segnale di una nuova fase che ha appena avuto inizio per il Circolo PD di Massafra.
Ringraziamo calorosamente i volontari, le donne e i giovani che hanno reso possibile la Festa. Li ringraziamo per la pazienza, la forza e la voglia di esserci nonostante tutti dicano che oggi i partiti sono inutili.
Ringraziamo quanti hanno partecipato perché così, come in quelle tre serate, insieme, siamo ripartiti.
Il Coordinamento del Partito Democratico di Massafra