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31 marzo 2008

Approvato il Bilancio , Aumentate le tasse

Con 21 voti favorevoli e 8 contrari, il Consiglio comunale ha approvato il Bilancio di Previsione 2008. Il Partito Democratico si è schierato per la bocciatura del piano economico.
La giunta Tamburrano ha decretato l'aumento del 12% la Tassa sullo Smaltimento dei Rifiuti solidi urbani ( se l'anno scorso pagavamo , per ipotesi , 100 € quest anno pagheremo 112€ ) .Mentre è stata ridotta dell’1 per mille l’aliquota ICI per i terreni agricoli (cioè su 100 € lo sconto è 0,1€ , di dieci centesimi) , mentre è stata aumentata quella per altri fabbricati diversi dalla 1^ casa da 6,5 per mille a 7,0 per mille (su 100 € la tassazione diviene di 0,7€ , di settanta centesimi).
Gli esponenti del PD , hanno proposto delle detrazioni reali verso i ceti svantaggiati , proponendo l 'agevolazioni per le famiglie in cui insistono casi di gravi patologie oncologiche e tetto portato a 30mila euro di reddito.
Ma questa proposta specifica del consigliere Cosimo Fedele non è stata votata , la maggioranza l'ha definita che era "Impossibile metterla ai voti per una questione tecnica".
Una spiegazione non accettata dal gruppo del Pd.

Il capogruppo del PD, Cosimo Fedele, ha parlato di fallimento palpabile dell’attività amministrativa in quanto non sono state avviate e realizzate le condizioni per lo sviluppo della Città. Inoltre Fedele ha condannato il mancato coinvolgimento della Città alla formazione del bilancio.

30 marzo 2008

Michele Mazzarano : Restituire dignità e qualità al lavoro

Intervista a Michele Mazzarano , vicesegretario regionale del Pd , al Taranto Sera
La dignità e la qualità del lavoro – spiega proprio Mazzarano - rappresentano il grande tema al centro della nostra proposta politica. Taranto rappresenta un contesto socio–economico particolare ed è per questo che riteniamo utile parlarne proprio qui, alla presenza del mondo del lavoro, degli operai, delle organizzazioni sindacali”.


  • E’ un modo per rispondere alle critiche secondo le quali il Pd si sarebbe allontanato dalla fabbrica?

“Non credo che il Pd sia lontano dalla fabbrica. Pensare ad un riformismo nuovo e moderno significa partire dalle ragioni del lavoro senza tuttavia metterle in contrapposizione alle ragioni dell’impresa. Noi proponiamo un patto di unità tra le forze produttive, operai e imprenditori, per disegnare la crescita e lo sviluppo, evitando conflitti che sono il segno di una fase storica superata. La presenza di D’Alema all’Ilva è la dimostrazione più chiara della vicinanza del Pd alle ragioni e alle battaglie dei lavoratori, soprattutto quelle per una politica dei salari più adeguata al nostro tempo. Ma siamo vicini ai lavoratori anche sull’atro grande tema, quello della sicurezza sui luoghi di lavoro, e lo facciamo in un momento in cui in Puglia e non sono si contano purtroppo innumerevoli morti. Ecco, il Pd intende ricostruire la civiltà del lavoro e porlo come tema centrale intorno al quale costruire un nuovo modello di società”.

  • Questo tipo di evoluzione impone anche al sindacato di cambiare approccio ai problemi del lavoro?

“Le organizzazioni sindacali esercitano bene la loro azione, anche se ritengo che tutti gli istituti della rappresentanza politica e sociale debbano perseguire un sentiero di innovazione alla luce delle trasformazioni della società. Una politica di sviluppo non può non partire dalla concertazione e dal contributo del mondo del lavoro alla crescita del Paese”.

  • Oggi c’è stata la marcia dei bambini contro l’inquinamento. E’ ancora possibile a Taranto pensare di far coesistere gli interessi della produzione e la tutela della salute?

“Noi abbiamo un’idea dello sviluppo fondata sulla compatibilità con la dignità del lavoro e della qualità della vita. Una politica forte non sarà mai subalterna alle ragioni dell’economia e sarà in grado di dettare linee di sviluppo non in contraddizione con dignità delle persone e qualità della vita. Il messaggio lanciato dall’associazione fondata dal dottor Merico è un segnale importante di consapevolezza e fiducia. E’ anche un importante segnale di mobilitazione della società civile per conseguire obiettivi condivisi”.

  • C’è un altro grande tema molto avvertito dai giovani: il precariato.
“Il Pd propone il salario sociale di mille euro. Penso che questa misura insieme alla defiscalizzazione per costruire il lavoro a tempo indeterminato possano costituire le linee guida per azzerare l’instabilità e la precarietà che purtroppo sono il tratto caratterizzante di molti giovani impossibilitati a costruirsi una prospettiva. Quando c’è lavoro stabile l’intero percorso di vita diventa più sereno e più ricco di speranza”.

29 marzo 2008

Sicurezza, Diritti, Salari: Il PD per il Lavoro


Il tema del lavoro è al centro dell’iniziativa che il Partito Democratico terrà lunedì sera in Provincia (Salone degli Stemmi ore 17.30). Vi prenderanno parte il senatore Nicola Latorre, il senatore Giovanni Battafarano, l’onorevole Ludovico Vico, il presidente della Provincia, Gianni Florido, il candidato alla Camera, Pier Paolo Baretta ed il vicesegretario regionale del Pd, Michele Mazzarano.

Democratic Day

E' giunto il momento della mobilitazione, della partecipazione, del sostegno attivo.
Diventa protagonista della vittoria :


"Domani Domenica 30 marzo per il Democratic Day torna nelle piazze italiane il popolo delle primarie. Saranno circa dodici mila i punti d'incontro del Partito Democratico, tanti quanti i seggi delle primarie del 14 ottobre, , in tutte le 110 province e nei 6 mila e piu' comuni con un impegno di 100 mila volontari insieme ai candidati e ai leader del Pd". Si spiega in una nota dell'ufficio stampa del Partito democratico in cui si sottolinea come l'obiettivo "dell'iniziativa, e' quello di mobilitare almeno un milione di volontari per le ultime due settimane di campagna elettorale per convincere quei cittadini ancora indecisi, che sono circa il 20%".Il Democratic-Day o D-Day è stato presentato durante una conferenza stampa da Dario Franceschini, Ermete Realacci e Anna Maria Parente. "Con il D-Day di domenica prossima - ha detto Franceschini - partirà la rimonta finale; è come se mettessimo la freccia per il sorpasso, grazie alla forza straordinaria del nostro popolo".

I Democratic Day si terrà anche a Massafra su Corso Roma , i gazebo del Pd di Massafra saranno allestiti in prossimità dell' incrocio tra Corso Roma e via Poerio.
Accorrete numerosi!

Grosse critiche al bilancio



Questa sera l'amministrazione cercherà di far passare in Consiglio Comunale il bilancio per il 2008 , noi del PD ci siamo schierati apertamente per una sonora bocciatura.
Martedì i nostri consiglieri Mino Fedele e Donato Lasigna , coordinati dal nostro segretario Vito Miccolis , hanno convocato i simpatizzanti del partito e la stampa per sottolineare le grandi incongruenze della manovra finanziaria dell' amministrazione Tamburrano.
La giunta di centro destra vuole aumentare le tasse di 370mila euro circa , che comportano :
L'aumento del 70% dell’ addizionale IRPEF
l'aumento dell'ICI
Reintroduzione della tassa sui passi carrabili (che era stata eliminata nel 1996)
L'aumento del 12% della Tassa sui Rifiuti (TARSU)
Eppure « I proclami di Tamburrano in campagna elettorale - dice Miccolis - facevano riferimento , non all' aumento ma alla diminuzione o l'annullamento della pressione fiscale». Invece con questo bilancio l'Amministazione mette le mani nelle nostre tasche , nelle tasche di tutti i massafresi.
Cosimo Fedele ha etichettato questo bilancio come senza anima e come il segno di un amministrazione superficiale e allo sbando.
Il Comune riceverà nei prossimi mesi un ingente somma di denaro, 880mila euro , di Ristoro Ambientale , visto che il nostro territorio ospita la discarica ed il termovalorizzatore.Soldi già spesi e diliapidati a destra e a manca .
«Il Pd - annuncia Miccolis-- chiederà nell’aula consiliare che le somme ottenute dal ristoro ambientale siano restituite ai cittadini, ai quali spetterebbero circa 28 euro a testa» che servirebbero per tagliare la Tassa sui Rifiuti, visto che in tutta Italia chi ha nel proprio territorio discariche e termovalorizzatori non paga la TARSU.
«Nei prossimi tre anni - ha detto Fedele - il ristoro ambientale porterà nelle casse comunali un incremento di 2milioni e 800mila euro. Come spendere questi soldi? Il PD indica due opzioni: accantonare queste somme per far fronte alla situazione debitoria del Comune per i contenziosi pendenti con la Cisa spa (che in caso di soccombenza il debito ammonterebbe a circa 8milioni di euro) e con la ditta che effettua la raccolta dei rifiuti; a ciò si aggiunga la nostra proposta avanzata sulla raccolta differenziata, su cui non c'è mai stato un confronto.
Raccolta differenziata e ristoro ambientale possono determinare il graduale abbattimento della Tarsu»
La giunta Tamburrano , non utilizzerà le maggiori entrate per lo sviluppo del territorio , a cui ha destinati solo 5 mila euro , ma aumenterà i costi della politica , le opere inutili di maquillage urbano e le assunzioni clientelari . Oppure in « feste di piazza - come ha detto Donato Lasigna -che hanno come unico scopo quello di distogliere i cittadini dalla realtà ».
Lo sperpero di denaro pubblico potrebbe nella peggiore delle ipotesi portarci anche al dissesto finanziario come a Taranto.
Se le nostre istanze non saranno accolte - ha annuncia Fedele - scenderemo in piazza e chiederemo ai cittadini, attraverso un referendum, a quali problemi dare priorità».

27 marzo 2008

Michele Emiliano commenta gli spot tv nazionali

"Mi sono emozionato vedendo lo spot per la prima volta. Quei volti mi sono sembrati familiari, caldi, intensi. Sono l'espressione della speranza e allo stesso tempo della forza di questo Partito che ha voglia di cambiare l'Italia e che sta cercando di mettere le persone che sostengono questa spinta al cambiamento, incarnate proprio da quei volti, nelle condizioni di poterlo fare".Sono queste le considerazioni di Michele Emiliano, segretario regionale del Partito Democratico della Puglia, sugli spot televisivi nazionali del PD disponibili da alcuni giorni su http://www.democratica.tv/ e che vi presentiamo interamente.




26 marzo 2008

Anna Cammalleri candidata al Senato per il Partito Democratico

..La democrazia è una pratica che deve essere sempre presente nelle nostre teste. Il PD rappresenta una svolta. Una rottura col passato .
Un elemento di discontinuità nella solita politica. Voglio portare all'interno di questo processo di discontinuità tutta la mia esperienza. Quell' esperienza che come provveditore agli studi ho potuto maturare in un mondo che vuole agire per i giovani , perchè sono loro più degli altri che in questo periodo di forte instabilità necessitano di maggiori certezze per il futuro.
Bisogna operare '' per promuovere '' e per cancellare quelle povertà che oggi si avvertono in maniera evidente: povertà di cultura , povertà nell'orientarsi , nell'organizzare un progetto .
Insieme dobbiamo cercare di superare tutto questo e cercare di promuover per il futuro basi solide di rinnovamento.
Insieme possiamo farlo .

Anna Cammalleri (candidata al Senato per il Partito Democratico)




21 marzo 2008

Sabato 22 Marzo Assemblea Pubblica del Partito Democratico di Massafra









Inaugurazione e riapertura dei nuovi reparti ospedalieri del Matteo Pagliari a Massafra


Sabato 22 Marzo alle ore 18.00, alla presenza dell'Ass. Regionale alla Sanità Alberto Tedesco, e degli Amministratori dell'ASL TA/1 e di tutti i Sindaci dell'intero comprensorio della zona occidentale, saranno inaugurati e riaperti i reparti di Medicina e Pediatria dell'Ospedale Matteo Pagliari di Massafra.

I reparti saranno ridati all'uso di tutta la comunità, ristrutturati con le più moderne tecniche ospedaliere.

Entro la fine di Maggio verranno completate le sale operatorie e ridati funzionanti i restanti reparti.
La lotta delle donne e degli uomini, della comunità, nel difendere il nosocomio massafrese, dalla scelta irresponsabile dell'allora Giunta Regionale di centro-destra, di voler chiudere l'ospedale, raccoglie i frutti.

A Massafra riprende l'attività dell'ospedale, contro tutte le Cassandre, e le "Tamburranate" del nostro Sindaco e della sua giunta comunale.

I Veri Democratici mantengono gli impegni!!!


Il Partito Democratico a Massafra

Il Partito Democratico, a Massafra è una realtà.


Sabato 15 Marzo, è stata inaugurata la nuova sede del circolo cittadino in via Carlo Poerio, 44; dove hanno partecipato centinaia di donne e uomini, in rappresentanza di tutte le categorie sociali della comunità massafrese e del popolo delle primarie, le quali determinarono la costituzione e la nascita della nuova formazione politica.


All'inaugurazione, sono intervenuti il Coordinatore del circolo comunale Vito Miccolis, con tutto il coordinamento cittadino, il Segretario Provinciale del PD Donato Pentassuglia, il Vice Segretario Regionale Michele Mazzarano e i candidati al Senato Anna Cammalleri, e alla Camera Ludovico Vico e Rosanna Tinella.


Il Partito Democratico di Massafra è in piena attività!!

20 marzo 2008

E' nato il sito del Pd di Massafra!


Il 14 Ottobre è stato un grande giorno. Forte di 3 milioni e mezzo di votanti alle primarie, è nato il Partito Democratico. Quel giorno, la politica italiana ha voltato pagina. E l’ha fatto grazie all’impegno, al coraggio e alle scelte di ciascuno di noi. Veniamo da storie e tradizioni politiche diverse: quelle del cattolicesimo democratico, del socialismo riformista, del pensiero liberale e repubblicano, dell’impegno nell’associazionismo e nella società civile. Oggi abbiamo finalmente l’occasione di chiamarci con una parola nuova: democratici, semplicemente democratici.
Il Partito Democratico è realtà, anche a Massafra.
Nato dalla mobilitazione di massa del 14 ottobre , che ha portato alle urne delle primarie circa 1800 cittadini ( la maggiore affluenza provinciale) ha dato inizio ad una nuova stagione .
E' l'inizio di un nuovo processo politico e sociale che deve necessariamente puntare sui giovani e le donne per acquisire creatività ed innovazione per riformare la politica e progettare il futuro.
Questa realtà da oggi arriva on-line per mettere a disposizione della cittadinanza massafrese , informazioni , articoli , segnalazioni , approfondimenti e comunicati. Un punto di riferimento in rete per tutti i cittadini massafresi : ''Pdmassafra.it'''


14 marzo 2008

Il cavalcaferrovia vietato ai pedoni !!!




MASSAFRA. A poco più di due settimane dall’inaugurazione del cavalcaferrovia di via Chiatona, ecco sorgere le prime lamentele, derivanti dalla concomitante chiusura del passaggio a livello di via Stazione. Il segretario cittadino del Partito Democratico, Vito Miccolis, recependo le istanze degli abitanti della zona industriale cittadina, invita l’Amministrazione comunale a farsi carico del problema che mette a serio rischio l’incolumità di quanti, quotidianamente sono costretti ad attraversare la linea ferrata a piedi. «Mentre su via Chiatona - afferma Miccolis alla presenza di numerose autorità, si procedeva alla inaugurazione del cavalcaferroria, a poche centinaia di metri, alcuni preposti della Rfi, predisponevanola chiusura del passaggio a livello di via Ciura. Le rimostranze da parte di alcuni operatori commerciali della zona, insieme a quella degli studenti che frequentano il vicino Istituto Tecnico Agrario “Mondelli”, fecero si che le operazioni di sbarramento fossero rinviate di poche ore». Che importanza ha quel passaggio a livello per i cittadini? «E' importantissimo, perché rappresentava l’unico sicuro punto d’accesso pedonale. Ricordo bene le parole del sindaco Tamburrano offerte alla stampa nel fatidico giorno dell’inaugurazione. Questo è il ponte della nostra terra, dei nostri agricoltori, dei nostri artigiani, dei nostri fabbri e serramentisti, dei nostri commercianti; è il ponte del turismo, è il ponte della scuola. Questo cavalcaferrovia, per noi massafresi, è il ponte dello sviluppo. A mio avviso è il ponte dei disagi.Non è stato previsto alcun accesso per i pedoni. Oggi - aggiunge Miccolis - con la Chiusura del passaggio a livello di via Ciura, i numerosi cittadini (comunitari ed extracomunitari) dimoranti in loco, per poter attraversare la ferrovia hanno dovuto creare un passaggio abusivo davvero rischioso». Per il Pd bisogna «riaprire immediatamente il passaggi a livello di via Stazione. Se ciò non sarà possibile, creare un’alternativa valida che possa servire a tutelare l’incolumità di quanti, quotidianamente, sono costretti ad attraversare i binari. Nel corso del Consiglio comunale di venerdì il capogruppo del Pd interesserà del problema tutti i consiglieri».


[ANTONELLO PICCOLO GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 06 /03/2008]