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31 maggio 2010

•«La priorità? Difendere il lavoro»

«Il lavoro da difendere, il lavoro da creare» è il tema dell’inizitiva organizzata dalla Federazione provinciale e dall’Unio - ne cittadina del Partito democratico in programma oggi alle 18 sul piazzale adiacente la chiesa Gesì Divin Lavoratore nel quartiere Tamburi. Luciano Santoro, coordinatore provinciale, Lino De Guido, coordinatore cittadino, il parlamentare Ludovico Vico e gli assessori al Lavoro di Provincia e Comune di Taranto, Vito Miccolis e Piero Bitetti, ieri hanno illustrato le ragioni di questo incontro con la città affermando «di avere il dovere politico e la responsabilità istituzione di alzare un argine alla deriva economica, cultura e civile».

«Avvertiamo una certa inquietudine e grande preoccupazione per le condizioni di vita di molte famiglie tarantine, costrette a sopportare le pesanti conseguenze dell’estromissione dal mercato del lavoro», ha esordito De Guido, il quale ha imme diatamente evidenziato il carattere principale dell’iniziativa, ovvero l’ascolto di tutti, lavoratori e lavoratrici, disoccupati, rappresentanti sindacali, imprese e Ordini professionali. Il Pd intende riproporsi ai cittadini come «il partito che difende il lavoro» in un momento molto critico per l’economia italiana e per il Mezzogiorno soprattutto, in cui si inserisce l’ultima manovra del governo, giudicata dall’onorevole Vico «profondamente iniqua».

Il quadro della situazione è stato poi tracciato dall’assessore Miccolis, il quale ha illustrato alcuni dati registrati dai locali Centri territoriali per l’impiego : al 31 gennaio 2010, su 220mila abitanti nella provincia ionica, 40mila non hanno mai trovato lavoro, 70mila sono disoccupati e dei 110mila occupati, molti risultano essere in cassa integrazione o mobilità. E sono ancora a rischio i dipendenti di Teleperformance: se non sarà rinnovato il contratto con l’Eni entro giugno in 700 rischiano il licenziamento. C’è poi il gruppo Natuzzi con gli stabilimenti di Ginosa e Laterza e altri 600 lavoratori in odore di taglio. La Provincia, ha continuato Miccolis, sta facendo il possibile per affrontare le quotidiane emergenze occupazionali. Sta ad esempio tenendo d’occhio 2000 cassaintegrati di lunga durata, cercando di ricollocarli nel mercato del lavoro.

Dall’onorevole Vico, intanto, giungono altre notizie preoccupanti: gli oneri sociali a favore delle piccole e medie imprese contemplati nelle Zone franche urbane non verranno applicati e tutti le risorse del ministero per lo sviluppo economico relative a Fas e fondi strutturali saranno convogliati alla presidenza del Consiglio dei ministri con ricadute negative sull’economia delle zone svantaggiate del Sud, tra le quali c’è naturalmente anche Taranto.

Gazzetta del Mezzogiorno- Sabrina Esposito

29 maggio 2010

•Il lavoro da difendere, il lavoro da creare


Si terrà lunedì 31 maggio alle ore 18.00 nelle adiacenze della chiesa Gesù Divin Lavoratore del quartiere Tamburi a Taranto l'incontro pubblico organizzato dal PD jonico sul tema: Il lavoro da difendere, il lavoro da creare.
A questa iniziativa di confronto e di elaborazione di una piattaforma per il lavoro della nostra provincia sono invitate tutte le organizzazioni sindacali, imprenditoriali, le associazioni professionali e le Istituzioni locali.

•Bersani: «Manovra ai limiti della Costituzione»


La manovra correttiva «è il frutto amaro e ingiusto di due anni di bugie e menzogne e di una politica economica dissennata». Lo ha affermato il segretario del Partito democratico, Pier Luigi Bersani, ai microfoni di Sky Tg24. «È uno spettacolo inverecondo, non si sa bene cosa il Consiglio dei ministri abbia approvato» ed è una situazione «ai limiti estremi del quadro costituzionale». «Poi queste carte finiscono in mano a non si sa chi, vengono rimaneggiate prima di essere portate dal presidente della Repubblica. Tutto questo - prosegue Bersani - avviene perché ci sono differenze, eufemismo per dire risse, dentro il governo. Vedremo queste carte cambiare più volte nei prossimi giorni».

FRUTTO AMARO DI DUE ANNI DI MENZOGNE - Prosegue poi il leader del Pd nel suo duro attacco alla politica economica del governo: «Vorrei sapere se nella manovra se ci sono ancora le norme che raddrizzano le procedure della Protezione civile, tanto per fare un esempio». La cosa che sconcerta di più Bersani «è che non ci si spieghi perché dobbiamo fare questa manovra. Dire che ce la chiede l'Europa è una falsità. L'Europa ci chiede i conti a posto, ma se i conti non sono a posto è tutta responsabilità del governo. Questa manovra è il frutto amaro e ingiusto di due anni di bugie e menzogne, di una politica economica dissennata che ci ha portato fuori binario nella spesa corrente, che ha ridotto gli investimenti, e quindi ha abbassato la crescita, e che non ha tenuto i conti a posto. Adesso si ripropone una strada sbagliata».

•Il lavoro da difendere, il lavoro da creare, volantino

•Ilva ,Cassaintegrazione per 600 operai

L'Ilva ha comunicato ai sindacati la fermata del Treno lamiere dello stabilimento di Taranto dal 3 giugno all'8 luglio prossimi. Di conseguenza il numero degli operai in cassa integrazione straordinaria salirà dagli attuali 254 a 600. La fermata, riferisce l'azienda
, è causata dal «deterioramento dell'andamento del mercato. Il repentino calo degli ordinativi - è detto in una nota - dopo il temporaneo miglioramento degli ultimi mesi, segnala purtroppo che il mercato siderurgico è ancora lontano dall'avere superato la più drammatica crisi del comparto degli ultimi 50 anni».

L'Ilva ha assicurato ai sindacati
che l'azienda cercherà di ridurre al minimo i disagi economici per i lavoratori. «Le organizzazioni sindacali - conclude la nota - verranno tenute costantemente e tempestivamente informate sul complesso dell'evoluzione delle condizioni di mercato e i relativi riflessi produttivi che si determineranno nei prossimi mesi».

Il Quotidiano

28 maggio 2010

•Mazzarano: Darò il mio sostegno leale e incondizionato al Presidente Vendola.

«Darò il mio sostegno leale e incondizionato al Presidente Vendola.
Questo è il mandato ricevuto dai miei elettori per proseguire nel processo di cambiamento avviato negli anni passati.
La Puglia e la Terra jonica hanno bisogno di istituzione forti e rappresentative per fare fronte al momento più difficile dell’economia nella storia recente.
La crisi drammatica che attraversiamo può trovare risposte e soluzioni se la politica e le istituzioni intendono con rigore e spirito di servizio la loro funzione, pena il rischio di fratture sociali che metterebbero in sofferenza la convivenza democratica del Paese.
Taranto e la sua provincia meritano un attenzione particolare. Dovere di chi è stato eletto nel nostro territorio è difenderne gli interessi e valorizzarne le potenzialità.
Ho rinnovato da pochi giorni la mia iscrizione al PD e continuerò a lavorare per la crescita di un progetto politico in cui ancora credo.
Non aderirò, però, al Gruppo consiliare del Pd come ho preannunciato nelle settimane scorse a seguito di polemiche pretestuose portate avanti da alcuni esponenti del PD pugliese.
Farò con determinazione e serenità il consigliere regionale così come hanno voluto caparbiamente i miei elettori

Michele Mazzarano
su Extra Magazine

25 maggio 2010

•Ma guarda un po



•Dibattito con l'assessore Miccolis

Un incontro per affrontare il tema dell’emergenza occupazionale.
L’iniziativa è del circolo Cannata del Pd che si trova al quartiere Solito Corvisea. Oggi, alle 18,30, nei locali di via Fiume ci sarà l’incontro con l’assessore provinciale alla formazione professionale e alle politiche del lavoro Vito Miccolis incentrato sul tema “Taranto: un tavolo istituzionale per affrontare l’emergenza occupazionale”.
L’incontro dibattito sarà aperto alla cittadinanza.
Si parlerà di lavoratori in cassa integrazione, di giovani precari, di ammortizzatori sociali, ma anche delle gravi difficoltà delle libere professioni.
In una parola della crisi.

•Agricoltura in crisi

24 maggio 2010

•Crisi agricola

Crisi del comparto agricolo, un primo importante risultato è stato raggiunto: il 7 giugno , alle ore 12, i rappresentanti del territorio ionico incontreranno a Bari l’assessore regionale all’Agricoltura, Dario Stefano. La riunione di questa mattina, convocata dagli assessori provinciali Umberto Lanzo, Vito Miccolis e Luigi Albisinni, a vario titolo interessati al problema, ha dunque sortito gli esiti sperati.
Alla Regione Puglia la Provincia, i rappresentanti istituzionali di Terra Ionica e le organizzazioni di categoria del mondo agricolo chiederanno ancora una volta di sollecitare il governo a dichiarare lo stato di crisi. È infatti questo lo spartiacque per assicurare una boccata di ossigeno agli agricoltori ionici alle prese, com’è noto, con la crescita incontrollata dei costi di produzione, la concorrenza sleale e, di conseguenza, l’incapacità di far fronte con i ricavi aziendali alle passività maturate. Intanto, l’assessore provinciale all’Agricoltura Luigi Albisinni ha scritto una lettera a Paolo De Castro, presidente della Commissione Agricoltura e sviluppo rurale del parlamento europeo, chiedendo la convocazione di un’audizione pubblica.
All’incontro di questa mattina, tenutosi nella sede provinciale di via Tirrenia, hanno partecipato tra gli altri anche il deputato Ludovico Vico che ha annunciato la presentazione di una interrogazione parlamentare e la senatrice Adriana Poli Bortone che si è dichiarata disponibile a presentare un apposito emendamento alla manovra finanziaria.
Presenti anche Piero Bitetti in qualità di assessore alle Politiche del lavoro del comune di Taranto e i consiglieri regionali Pietro Lospinuso, Donato Pentassuglia e Arnaldo Sala. Da tutti i partecipanti parole di elogio per l’opera di mediazione promossa dalla Provincia di Taranto.

19 maggio 2010

•La città delle nuvole

Evento di presentazione del libro “La città delle nuvole” di Carlo Vulpio” presso il Cinema Teatro Spadaro a Massafra nella giornata di venerdì 21 maggio h.18,30. Saranno presenti Carlo Vulpio, autore del libro, e Alessandro Marescotti , Peacelink Taranto. Evento fortemente voluto da Francesca Buongiorno, associazione Corifeo, e Cineteatro Spadaro, realizzato con la collaborazione de “Il Serraglio”, “Presidio del Libro” Massafra, Mediterranea Consumo, Libreria “Iman” .La serata di presentazione sarà contornata da due momenti artistici con il contributo dell’attore Raffaele Zanframundo che leggerà alcuni passi del libro, e della fotografa Stefania Stasi, che esporrà le foto della sua personale “Non mi stanco mai di guardare il cielo”.

17 maggio 2010

•Pd , Idv e Sel : cantiere aperto

Ad un anno dalle amministrative , sul fronte dell' opposizione si registrano gli incontri tra i partiti politici , volti a costruire il ''cantiere'' dell' alternativa a Tamburrano.
Nella sede dell' Italia dei Valori , si è tenuto un incontro con i rappresentanti del Partito Democratico : «Un occasione per uno scambio di vedute sulla situazione politica e , sull' attuale immobilismo politico del Comune di Massafra - commenta il commissario cittadino dell' Idv , Antonio Izzinosa. Dall'incontro è emersa la concorde volontà di creare un' intesa politica con tutti i soggetti che si rivedono nel centro-sinistra e la necessità di aprire a soggetti rappresentativi della società civile».
«L'attuale situazione politico-amministrativa - commenta Izzinosa - segna il fallimento dell' amministrazione Tamburrano e impone a tutti di partecipare ad un progetto di rinnovamento e coesione sociale...L'Idv auspica vivamente che ci sia il concorso di tutti per costruire un percorso condiviso sui programmi e sul progetto alternativo a questa amministrazione» .
Ad intervenire è anche Maurizio Baccaro, del coordinamento Sinistra ecologia e libertà .«Sono quasi 17 anni , afferma , che la città è amministrata dal centro-destra e siamo ormai abituati ad assistere, ad ogni legislatura, a rotture e ''rimescolamenti'' all'interno della stessa area politica che hanno prodotto nuove maggioranze ma sostanzialmente hanno lasciato inalterata la metodologia di una classe dirigente mostratasi, a nostro giudizio , assolutamente inadeguata».

Francesca Piccolo - Corriere del Giorno

•Vico, D'Alema e Madia per far ritornare la Persefone Gaia a Taranto

Riportare la Persefone Gaia in Puglia , più precisamente al MarTa di Taranto. È questo l'oggetto dell'interrogazione che il parlamentare del Pd Ludovico Vico ha presentato al ministro dei beni culturali Sandro Bondi, con la sottoscrizione dell'ex ministro degli esteri Massimo D'Alema e della parlamentare Marianna Madia.

La statua dell'antica «Dea in trono», risalente al quinto secolo a.C. e scomparsa da Taranto un secolo fa secondo gli studi del professore Vittorio Del Piano, si trova in pianta stabile al Museo Pergamon di Berlino. Il motivo lo ricorda Vico nell'interrogazione: nei periodi delle due guerre mondiali l’Italia ha subito «uno scempio sistematico» dei suoi beni artistici, e particolarmente saccheggiate sono state le risorse archeologiche pugliesi e tarantine.

«Da Taranto: acquistata nel 1915 sul mercato d’arte di Parigi» è la dicitura riportata in calce sulla statua, ma la sua storia, si legge ancora nell'interrogazione, incrocerebbe «misteriosi traffici effettuati con la complicità di mercanti senza scrupoli, ricettatori e tombaroli disposti a svendere il nostro patrimonio in cambio di pochi spiccioli, mentre la parola acquistata rende di fatto impossibile la restituzione sine die della statua».

La richiesta di Vico non suona però nuova in terra pugliese: la Regione nel 2008 si fece promotrice di una richiesta di prestito al Museo Pergamon di Berlino per poter allestire una mostra al MarTa, e consentire ai restauratori locali di accertare le condizioni della statua. Nell’interrogazione Vico, D’Alema e Madia chiedono a Bondi di «convocare al più presto un incontro istituzionale tra tutte le autorità coinvolte interessando oltre alle autorità tedesche anche i responsabili della Sovrintendenza ai Beni Archeologici della Puglia, del Marta di Taranto, della Regione Puglia, del Comune e della Provincia di Taranto, nonchè i parlamentari del territorio».

Redazione Online Corriere del Mezzogiorno
17 maggio 2010

•Il centro-sinistra vince a Bolzano

Trionfa a Bolzano il centrosinistra allargato alla Svp: il sindaco uscente Luigi Spagnolli, del Pd, ha surclassato con il 52.45% dei voti il candidato Robert Oberrauch (32.73%) proposto da un centrodestra in affanno che non ha saputo ripetere la performance del 2005, quando vide vincitore il suo Giovanni Ivan Benussi, che poco dopo dovette però gettare la spugna perchè privo di una maggioranza di governo, spianando la strada a Spagnolli. «La Bolzano italiana - ha commentato il sindaco (riconfermato da una mega-coalizione comprendente Psi, Lista Pannella, Verdi, Rifondazione, Sel, Pd e Idv, oltre alla Svp) - non è più di destra e si tratta di un cambio radicale ed epocale per la città. Viene meno - ha detto - quello stato mentale per cui italiani e tedeschi votano in modo precostituito».

La vittoria a Bolzano è stata salutata come una «bellissima notizia» dal segretario del Pd Pier Luigi Bersani.
Delusione del Pdl
anche nel resto dei comuni altoatesini, tanto che uno dei coordinatori del partito, Alberto Sigismondi, ha parlato apertamente di «un disastro»

16 maggio 2010

•La crisi

Proprio nel fine settimana vengono confermate le voci su una manovra da 25 miliardi di euro per risanare i conti pubblici. Stefano Fassina del PD denuncia come "per 2 anni, il governo ha negato la crisi, poi ha continuato a ripetere che l’Italia era in condizioni migliori di ogni altro Paese. Ora dice che saranno lacrime e sangue, colpiranno pesantemente i lavoratori. L’Irap doveva essere abolita, invece viene aumentata per coprire l’incapacità dei commissari nominati dal Governo di risanare la sanità. Per mettere a posto i conti pubblici e sostenere la crescita servono riforme vere. Continuare ad insistere soltanto sulla finanza pubblica vuol dire cadere in una spirale di stagnazione, dannosa per l’occupazione, per le imprese e, quindi, anche per la sostenibilità del debito pubblico".

14 maggio 2010

•«Governo minoritario è ora che se ne vadano»

Il Partito democratico di Massafra inaugura il “cantiere” dell’alternativa all’amministrazione di centrodestra. «Vogliamo - ha spiegato il coordinatore cittadino del Pd, Vito Miccolis - realizzare un valido progetto politico che possa portare ad un ricambio amministrativo». Come in ogni cantiere che si rispetti, per realizzare il piano di lavoro è necessaria la manodopera. Da qui, è stato detto, nasce l’esigenza di creare una compagine politica in grado di lavorare assiduamente per tramutare in sostanza quanto pianificato sulla carta. «Intendiamo - ha detto Miccolis - fare squadra con tutti quei partiti presenti sul territorio che si sentono alternativa al centrodestra: tutti coloro i quali vogliono dare una chance a questa città, fortemente penalizzata negli ultimi quindici anni da un centrodestra che, con il malgoverno, ha portato nel baratro Massafra. Non abbiamo nulla di precostituito. Insieme agli altri partiti vogliamo costruire il futuro di questa città».

Con questa iniziativa, che presta attenzione al mondo giovanile, il centrosinistra si candida a conquistare nel 2011 il Comune di Massafra. Da ieri il Pd ha avviato una serie di incontri con le forze politiche che non approvano l’operato dell’amministrazione guidata dal sindaco Martino Tamburrano. Il giro delle consultazioni è partito dal faccia a faccia con l’Idv e proseguirà con un confronto con tutte le altre sigle partitiche cittadine. L’au - spicio del Pd è che al termine del tour esplorativo possa nascere un tavolo che dia vita ad una valida alternativa all’amministrazione di centrodestra.

«A Massafra - ha ancora evidenziato Miccolis - l’amministrazione di centrodestra è minoritaria. Nelle ultime consultazioni regionali il centrosinistra, pur non avendo alcun rappresentante all’interno della massima assise cittadina, si è rivelata forza maggioritaria della città. Al contrario, l’attuale amministrazione di centrodestra, divisa nel suo interno, ha ottenuto, con il candidato proposto dal sindaco, un consenso pari al 30%. Questo significa che il 70% della città è contro questa amministrazione, sempre più policromata e caratterizzata dai molteplici cambi di casacca. Sarebbe cosa utile rimettere il proprio mandato nelle mani degli elettori».

Massafra, è stato rilevato, attende scelte importanti sia sotto il profilo dello sviluppo urbanistico che economico. «Decisioni delicate come il Piano urbanistico generale, che un’amministrazione debole e minoritaria non può assumere. Per questo - conclude Miccolis - chiediamo ai consiglieri un atto di coraggio: dimettetevi». In chiusura, il coordinatore locale dei Giovani democratici, Paolo Tristani, ha evidenziato il ruolo dei giovani nell’ambito del progetto di alternativa al centrodestra: «Serve una nuova classe dirigente in grado di fornire risposte al territorio e che dia discontinuità rispetto al presente».

ANTONELLO PICCOLO - Gazzetta del Mezzogiorno

12 maggio 2010

•Conferenza stampa 11/05/2010 - video



•Diritti negati

Giovedì 13 Maggio alle ore 18,00 presso il Centro per l’Impiego, Viale Marconi, 248 a Massafra, la FLAI CGIL di Taranto organizza una iniziativa su “Storie di diritti negati nel mondo dell’agricoltura che vuole cambiare”

Nel corso della serata sarà proiettato il docu-film “Mimma e Annibale”

Il dibattito sarà incentrato sui diritti negati ai lavoratori in agricoltura, in particolar modo sulle condizioni di vita dei migranti, comunitari e non, che abitano la nostra terra e coltivano le nostre campagne, spesso in condizioni inumane. Questo non avviene solo a Rosarno o nella campagne del Tavoliere, ma pochi chilometri da noi, in Provincia di Taranto. Un documentario filmato nella nostra zona darà testimonianza di questa situazione.

Interverranno al dibattito

  • Cosimo Stasi, Segretario Generale FLAI CGIL Taranto
  • Luigi D’Isabella, Segretario Generale CGIL Taranto
  • Martino Tamburrano, sindaco di Massafra
  • Vito Miccolis, Assessore alla Formazione Professionale e al Lavoro
  • Michele Mazzarano, Consigliere Regionale

Coordina Fulvio Colucci della Gazzetta del Mezzogiorno

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare

11 maggio 2010

•SCUOLA, TUTTE LE NOVITA’ DELLA RIFORMA IN UN CONVEGNO


Mercoledì 12 maggio, alle 17, nell’auditorium della chiesa del Sacro Cuore, in via Gorizia, si terrà un convegno su “Le novità della Riforma della Scuola Secondaria Superiore” organizzato dal centro studi Don Milani.
Interverranno: il sindaco Martino Tamburrano; l’assessore alla Cultura Giandomenico Pilolli; l’assessore alle Politiche giovanili Raffaele Gentile; l’assessore all’Associazionismo Antonio Cerbino.
Relazioneranno: Cosimo Quero, presidente del centro Don Milani; Stefano Milda, dirigente del liceo scientifico “De Ruggeri”, Alberto Altamura, dirigente dell’Itis “Amaldi” e Vito Leopardo dirigente dell’Itas “Mondelli”.

09 maggio 2010

•La terra del sole edel vento

•Mettiamo in sicurezza l’incrocio di Paolo VI









I Giovani Democratici della Provincia di Taranto , insieme alle associazioni studentesche, Comitato Studentesco Jonico ,Cinetyk e Studenti per Taranto del Politecnico di Bari II Facoltà , sede di Taranto e del LINK della II Facoltà di Scienze MM. FF. NN. di Taranto chiedono al sindaco di Taranto Ippazio Stefàno , all’ assessore ai Lavori Pubblici del comune di Taranto Alfredo Spalluto di mettere in sicurezza l’incrocio tra viale del Turismo e viale del Lavoro , nel quartiere Paolo VI .
L’incrocio in questione è situato sull’ unica strada di accesso alle facoltà di Ingegneria e alla facoltà di Scienze Matematiche ,Fisiche e Naturali , nonché alla Cittadella della Carità e al futuro del nuovo Ospedale San Raffaele del Mediterraneo , ed è causa di innumerevoli incidenti.
L’ultimo in ordine di tempo risale al 5 maggio. Secondo i dati della Squadra Infortunistica Stradale del Comando di Polizia Municipale di Taranto del 2008 è al quinto posto tra le strade dove avvengono più incidenti nella città.
Le cause sono da attribuirsi a inosservanza segnaletica e della precedenza, e all’alta velocità.
Quindi chiediamo la messa in sicurezza dell’ incrocio con il ripristino ed il miglioramento della segnaletica orizzontale e l’installazione di dossi artificiali. Il tutto finalizzato a far rallentare la velocità dei veicoli in prossimità dell’incrocio e al miglioramento della percezione degli incrocio stradali , evitando così i numerosi incidenti e garantendo maggiore sicurezza a studenti e cittadini .

Taranto, li 6 maggio 2010

Giovani Democratici della Provincia di Taranto Comitato Studentesco Jonico Cinetyk Studenti per Taranto LINK Taranto

•Siamo qui per l'avvenire





























Il manifesto commemorativo della morte di Aldo Moro.

07 maggio 2010

•Il Pd denuncia disservizi all’interno dell’ospedale


Da alcune settimane nell'ospedale di Massafra, si stanno verificando alcuni disservizi sanitari che stanno determinando un clima di delusione ed incertezza tra gli operatori sanitari e agli utenti della nostra struttura ospedaliera.
La decisione di togliere la pronta disponibilità del radiologo è un atto grave, ben sapendo che, nell'ospedale di Massafra opera un pronto soccorso di primo intervento, un reparto di medicina con 28 posti letto e un reparto di pediatria tutti operativi.
Inoltre è inspiegabile che non si ripari la vecchia TAC ferma da molti giorni, ben sapendo che anche la installazione della nuova TAC è in ritardo rispetto alla data che era stata stabilita.
Questa decisione sta comportando notevoli disagi per la collettività.
Per quali motivi è stato soppresso l'ambulatorio di chirurgia e quali sono i motivi del ritardo nei lavori di ristrutturazione del reparto di cardiologia di Massafra?
Si ha l'impressione che non si voglia il rilancio del presidio ospedaliero occidentale, ed in particolare il rilancio dell'ospedale di Massafra.
Su questi obbiettivi il Pd di Massafra intende chiedere all'Assessore regionale alla sanità Fiore, una maggiore celerità nell'attuazione degli obbiettivi contenuti nei piani attuativi locali (PAL).
Per il PD l'apertura dell'ospedale di Massafra è una priorità assoluta ed inderogabile.
Gli investimenti, la ristrutturazione dei reparti e delle sale operatorie sono atti a cui bisogna dare una continuità operativa ed organizzativa.

Il Circolo del PD di Massafra.

05 maggio 2010

•Latte, via libera al nuovo marchio

Jonica Latte, Provincia di Taranto, produttori e sindacati lavorano ad un obiettivo ambizioso: prima dell’estate, lanciare un nuovo marchio locale e partire con la distribuzione del latte.
All’assessorato provinciale al Lavoro è stata avviata la discussione di merito sul progetto, e il prossimo 19 maggio, sarà presentato il nuovo marchio ed il relativo logo. L’appuntamento è per le ore 11,30, sempre in via Tirrenia a Taranto, nella sede dell’assessorato guidato da Vito Miccolis: “Abbiamo preso atto del comportamento della Parmalat che in buona sostanza si disimpegna dal nostro territorio. Occorreva dunque pensare ad un’alternativa per difendere l’occupazione, rilanciare la centrale del latte di Taranto e tutelare gli interessi dei nostri allevatori.
E’ nato così questo tavolo di confronto con tutti i soggetti a vario titolo interessati, dalla Jonica Latte ai sindacati di categoria, dai produttori alla Coldiretti. Registro con favore questo atteggiamento propositivo – conclude l’assessore provinciale al Lavoro, Vito Miccolis - all’insegna della comune responsabilità per le sorti economiche e sociali del nostro territorio”.

04 maggio 2010

•Band e discografici: la svolta di «Pugliasounds.it»

È quasi online il sito di Puglia Sounds. «Quasi» funzionante all'indirizzo www.pugliasounds.it Dalla pagina principale è comunque possibile scaricare due avvisi pubblici rivolti ad operatori musicali regionali, nazionali ed internazionali. Si tratta della prima di una serie di azioni «tese a sviluppare l’intera filiera della produzione musicale regionale e favorire un meccanismo virtuoso tra produzione e distribuzione di spettacoli pugliesi, nazionali ed internazionali». Il programma della Regione Puglia ricompreso nell’ambito del Fesr (europei), sull’asse Cultura e Turismo. Nelle prossime settimane - si legge in una nota degli organizzatori del portale - saranno pubblicati i progetti ammessi al contributo relativo all’avviso pubblico "Produrre spettacoli in Puglia" e, per la presentazione dei progetti, è stata fissata la scadenza al 10 maggio.

Dal 4 maggio, inoltre, darà notizie sulle prossime attività, bandi per soggetti regionali, nazionali e internazionali che operano in ambito musicale. Il sito, promettono i webmaster, conterrà una sezione interamente dedicata ai musicisti pugliesi denominata Artisti: vetrina in cui si potranno caricare tracce audio, foto, video e testi. I brani caricati nelle singole pagine della sezione Artisti saranno trasmessi, in maniera casuale, dal player musicale del sito diventando la colonna sonora di Puglia Sounds.

•ASSEMBLEA 4 MAGGIO

MARTEDÌ 4 MAGGIO
ore 19.30
presso la sede in Piazza Vittorio Emanuele II
è convocato il Coordinamento Cittadino.




•LAVORO A TARANTO: PRESENTE INCERTO, FUTURO PRECARIO

Stasera, alle ore 18,30 presso il Castello Episcopio di Grottaglie, si terrà un incontro pubblico per affrontare il tema del difficile stato del lavoro nella provincia jonica.
L’incontro sarà moderato da Rocco Soranno, dipendente di Teleperformance e membro del Coordinamento del Pd di Grottaglie
Interverranno Chiaramaria Anastasia, consigliere Comunale, Luciano Santoro, segretario provinciale del Pd e lavoratori impiegati nelle aziende coinvolte tra i quali Maurizio Mangione e Massimiliano Marasco. Concluderà il Sen.Giovanni Battafarano, segretario generale dell’Associazione Lavoro&Welfare.

02 maggio 2010

•Acqua


Domenica 2 maggio, dalle ore 18 alle ore 21, presso piazza Vittorio Emanuele a Massafra sarà possibile contribuire a sostegno dell’iniziativa Acqua Bene Comune e al raggiungimento delle firme necessarie per l'approvazione dei tre quesiti.

•Governo battuto dal PD sul lavoro