Crisi del comparto agricolo, un primo importante risultato è stato raggiunto: il 7 giugno , alle ore 12, i rappresentanti del territorio ionico incontreranno a Bari l’assessore regionale all’Agricoltura, Dario Stefano. La riunione di questa mattina, convocata dagli assessori provinciali Umberto Lanzo, Vito Miccolis e Luigi Albisinni, a vario titolo interessati al problema, ha dunque sortito gli esiti sperati.
Alla Regione Puglia la Provincia, i rappresentanti istituzionali di Terra Ionica e le organizzazioni di categoria del mondo agricolo chiederanno ancora una volta di sollecitare il governo a dichiarare lo stato di crisi. È infatti questo lo spartiacque per assicurare una boccata di ossigeno agli agricoltori ionici alle prese, com’è noto, con la crescita incontrollata dei costi di produzione, la concorrenza sleale e, di conseguenza, l’incapacità di far fronte con i ricavi aziendali alle passività maturate. Intanto, l’assessore provinciale all’Agricoltura Luigi Albisinni ha scritto una lettera a Paolo De Castro, presidente della Commissione Agricoltura e sviluppo rurale del parlamento europeo, chiedendo la convocazione di un’audizione pubblica.
All’incontro di questa mattina, tenutosi nella sede provinciale di via Tirrenia, hanno partecipato tra gli altri anche il deputato Ludovico Vico che ha annunciato la presentazione di una interrogazione parlamentare e la senatrice Adriana Poli Bortone che si è dichiarata disponibile a presentare un apposito emendamento alla manovra finanziaria.
Presenti anche Piero Bitetti in qualità di assessore alle Politiche del lavoro del comune di Taranto e i consiglieri regionali Pietro Lospinuso, Donato Pentassuglia e Arnaldo Sala. Da tutti i partecipanti parole di elogio per l’opera di mediazione promossa dalla Provincia di Taranto.