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29 marzo 2017

TUTTO PRONTO PER IL CONGRESSO


Care/i iscritte/i, è cominciato il congresso del Partito Democratico. La Convenzione del Circolo di Massafra è convocata per DOMENICA 2 APRILE, presso la sede in Via Mancini 49, con il seguente programma:
 -ore 10 presentazione programmi dei candidati alla carica di Segretario Nazionale: Andrea Orlando, Michele Emiliano, Matteo Renzi;
 - ore 15 ripresa dibattito;
- dalle ore 15 alle ore 21 VOTAZIONI.

Potranno votare tutti gli iscritti regolarmente registrati, i quali, con le convenzioni, determineranno quali candidati saranno ammessi alle primarie aperte del 30 aprile.
 Partecipiamo numerosi!

22 marzo 2017

Costituito a Massafra il comitato per Michele Emiliano segretario del PD

Si è costituito a Massafra il comitato elettorale a sostegno della candidatura del presidente Michele Emiliano a segretario nazionale del Partito Democratico.
In prossimità delle primarie del prossimo 30 Aprile, la candidatura del presidente della Regione Puglia è la vera novità politica in questa competizione.
Con Michele Emiliano, perché il cambiamento non lo si può solo annunciare ma lo si deve praticare.
La passione, la competenza e la tenacia dimostrata da Emiliano in questi anni, prima da sindaco della città di Bari e poi da presidente della Regione Puglia, saranno il valore aggiunto per il PD, per un rilancio dell’azione politica del governo nazionale, che punti ancora di più a politiche a sostegno delle fasce più deboli della società, dei lavoratori e delle piccole e medie imprese.
In questi anni abbiamo creduto che Matteo Renzi, nel suo ruolo di segretario, portasse una ventata di novità, con la sua forte leadership, e costruisse un partito aperto e inclusivo.
Dopo quattro anni, di cui molti vissuti con responsabilità di governo, e dopo la bocciatura sia della riforma elettorale che di quella costituzionale con il referendum del 4 dicembre scorso, ci aspettavamo un confronto sui temi più cogenti e di primaria importanza ma non c’è stata alcuna disponibilità del segretario e del suo più stretto “entourage” alla discussione, che invece oggi ci consegnano una Italia e un PD diviso e spaccato.
I circoli, cominciando da quelli della nostra provincia, sono per la maggior parte chiusi perché molti militanti e iscritti si sono allontanati.
Alle tante promesse per la risoluzione dei gravi problemi di Taranto e di tutta la sua provincia, sono solo seguite tante delusioni. Un esempio su tutti la mancata deroga al DM 70 per la fondamentale assunzione di personale medico e infermieristico con la rispettiva erogazione di 50 milioni a copertura delle spese.
Il Partito Democratico, in tutti i territori, deve ritornare ad essere il partito del Noi, abbandonando per sempre le logiche dell’”io”. Un partito plurale ed inclusivo. Un partito che sappia riconoscere gli errori e sappia porvi rimedio.
Pensiamo ad esempio al mondo della scuola, dove la riforma attuata ha garantito tante assunzioni, ma ha di contro, per altri motivi, trovato la ferma opposizione di gran parte di quel mondo.
Riteniamo che il PD debba ripartire dal sud e la candidatura del presidente Emiliano, uomo del sud, deve essere colta come una grande opportunità per il mezzogiorno, affinché le grandi questioni del sud ritornino ad essere una priorità nell’agenda politica del governo nazionale.
Pensiamo che una migliore azione di governo ed una migliore organizzazione del Partito richieda la suddivisione dei ruoli tra Premier e Segretario.
Un segretario che si occupi a tempo pieno della nostra comunità è indispensabile per includere, comprendere, ascoltare, coinvolgere, perché, come dice Michele Emiliano: “Noi non siamo nati per essere il partito dell’establishment, come spesso ci vede il nostro popolo, snaturando la nostra identità. Noi dobbiamo essere il partito della militanza, della strada, del generoso e appassionato attivismo politico, dei circoli aperti al volontariato e all’impegno sociale di tante ragazze e ragazzi, il partito dove formarsi, pensare insieme, essere un cervello collettivo che prende le decisioni importanti: il partito della partecipazione democratica, capace di utilizzare i nuovi strumenti tecnologici, non solo per comunicare, ma per dare vita ad una comunità, ad una rete di circoli e iscritti che, attraverso una piattaforma digitale, possa costantemente essere collegata e consultata.
Abbiamo perseguito la logica dell’uomo solo al comando, della rottura della concertazione e di quella vocazione all’intesa tanto cara ad un padre costituente come Aldo Moro, nella consapevolezza del valore del confronto come punto essenziale per la costruzione di una comunità nazionale.”
Nei prossimi giorni saranno rese note le iniziative che saranno organizzate a sostegno della candidatura del presidente Michele Emiliano.    
Per il comitato
Lasigna Domenico
Cardillo Ida
Mazzarano Michele
Rossi Lanfranco
Tristani Paolo
Mottola Giusy
Notaristefano Patrizia
Caponio Giuseppe
Notaristefano Debora
Annese Antonio
Pelillo Fernando
Salvi Luigi

21 marzo 2017

INTERVISTA AL COORDINATORE GD DI MASSAFRA ANGELO NOTARISTEFANO

I CONTI NON TORNANO AL CARNEVALE DI MASSAFRA. ERRATI SONO I CONTEGGI DEI PUNTEGGI NELLE VARIE CATEGORIE . I GIOVANI DEMOCRATICI HANNO CHIESTO ALL' AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RIVEDERE IL TUTTO IN VISTA ANCHE DELL' EDIZIONE ESTIVA DEL CARNEVALE
 

16 marzo 2017

GD. CARNEVALE , I CONTI NON TORNANO!

I conti non tornano al Carnevale massafrese, infatti i punteggi della 64esima edizione sono sbagliati; un ulteriore brutta figura per l’amministrazione Quarto
Il clamoroso errore emerge analizzando i dati diffusi dal Comune, dove i punteggi delle classifiche sono errati, di conseguenza è sbagliata l’attribuzione dei premi. Il punteggio secondo il bando dell’edizione del 2017, scaturisce per l'80% dalla valutazione di un'apposita giuria di esperti e per il 20% dalla giuria popolare, ovvero con i "mi piace" sulla pagina ufficiale "Carnevale di Massafra" su Facebook. Dal bando è chiaro che il voto della giuria degli esperti vale quatto volte quello della giuria popolare; invece analizzando la classifica ufficiale la valutazione è stravolta. In diversi casi il voto della giuria vale meno della metà del voto degli esperti. Infatti ci sono stati casi in cui delle performance premiate dalla giuria si sono trovate stranamente infondo alla classifica. Inoltre risulta ovvio che la somma massima che si può raggiungere è 100, mentre le classifiche sono piene di punteggi iperbolici che arrivano quasi a toccare quota 300. 

L’errore è banale ma non per questo meno grave. Le incongruenze riguardano il voto via Facebook, infatti nelle classifiche si è fatto semplicemente il 20% del totale dei “mi piace” e poi è stato sommato all’ 80% dei punteggi dati dalla giuria tecnica. Questa è un operazione senza un significato logico poiché si sono sommate due cose diverse fra loro. I voti delle due giurie, dovevano essere dapprima omogeneizzati e ripartiti, solo in seguito sommati. L'errore della definizione del voto della giuria popolare ha distorto in particolare il risultato della classifica dei gruppi mascherati e per questo la classifica va totalmente riscritta. Infatti come riferito dall'assessore Bommino, durante la cerimonia di premiazione del 12 marzo, il vincitore è il gruppo PETER PAN E L’ISOLA CHE NON C’È… I BAMBINI NON SI TOCCANO di Amici del Carnevale di Lizzanello che totalizza 247 punti. Questo punteggio risulta "dopato" perché il gruppo salentino ha una sola valutazione ottenuta dalla giuria degli esperti, rispetto alle due degli altri gruppi, ma a quei voti sono stati sommati 208 voti che provengono dall'errore di valutazione del 20%. L'errore diventa quindi fondamentale per l'attribuzione della vittoria. Per cui la classifica diramata dal Comune non può essere corretta per via dell'errore. La classifica, secondo noi, corretta dovrebbe essere: 

  • 1° 80 VOGLIA DI FITNESS di Gamarro Giuseppe 
  • 2° SCACCO MATTO AL RE di Termite Nadia 
  • 3° PETER PAN E L’ISOLA CHE NON C’È… I BAMBINI NON SI TOCCANO di Amici del Carnevale di Lizzanello 
  • 4° CIRCA PANZA VACAND di Carone Luigi  
  • 5° TRA IL FUTURO E IL PRESENTE, IL PASSATO È PIÙ DIVERTENTE di Gianfreda Antonio. 

 Fortunatamente nelle altre categorie tutti i primi classificati, nonostante l’errore, non cambiano, perché il loro successo è stato netto ed hanno saputo convincere esperti e pubblico. Il problema si riscontra nel concorso per le vetrine originali dove, ad esclusione del primo posto, la classifica va rivista. Risulta fondamentale correggere quest’errore tempestivamente perché si tratta di un concorso a premi in denaro e il Comune deve ricompensare i gruppi in base alla postazione raggiunta. Ovviamente la classifica deve essere prima corretta. Noi dei Giovani Democratici abbiamo corretto le classifiche (in allegato) con un algoritmo, riportando i valori fino al terzo decimale, e le abbiamo inviate al Comune. 
Come per il bilancio partecipato, dove abbiamo prontamente evidenziato che era possibile “taroccare” il voto on line con e-mail false, abbiamo subito denunciato questo nuovo errore nella classifica della 64esima edizione del Carnevale massafrese sempre spinti dal principio di trasparenze e onestà.

 Giovani Democratici di Massafra
CLASSIFICHE