Diciamo no ad ogni forma di 'larghe intese' alla
Provincia. Sosteniamo le posizioni del coordinatore provinciale del Pd
Costanzo Carrieri impegnato a ricostruire il centrosinistra in Terra
jonica.
Ricostruire un alleanza simile a
quella che governa la Regione Puglia per il nostro territorio è un
percorso complesso che non ammette deroghe. Solo una coalizione per il
cambiamento può battere le forze dell'antipolitica che molti danni
procurerebbero alle nostre comunità. La logica delle larghe intese
rappresenterebbero invece nuovo vento nelle vele delle forze
antisistema.
È inammissibile che per un
Ente inutile e senza capacità finanziarie, che desta solo particolari
attenzioni da soggetti portatori di interessi in materia ambientale, si
adottino formule politiche dannose per il territorio.
Ma
un nuovo centrosinistra jonico, a nostro avviso, si può costruire se le
amministrazioni civiche di recente elezione sposano questo progetto,
abbandonando logiche divisive e autoreferenziali.
A questo proposito fa riflettere proprio quanto accaduto a Massafra nelle recenti elezioni provinciali.
Il
nuovo sindaco della nostra città prima ha promosso la candidatura della
dott.ssa Castellano, consigliera della sua maggioranza, in una
sedicente lista alternativa di centrosinistra la cui sperimentazione ha
prodotto scarsi risultati; poi ha assistito all'affronto che esponenti
della sua maggioranza votassero candidati del centrodestra.
Ricordiamo
che se tutti i consiglieri della maggioranza che ha vinto le recenti
elezioni massafresi fossero stati leali con la collega consigliera, la
dott.ssa Castellano sarebbe stata sicuramente eletta.
L'esito
di tale strategia orchestrata o subita da Quarto e i suoi consiglieri
politici è che Massafra è ora rappresentata in Provincia da un esponente
del vecchio centrodestra di Tamburrano.
Per
il nuovo sindaco di Massafra si tratta di un vero 'capolavoro politico'
che lo indebolisce vistosamente anche nella sua capacità di
amministrare.
Quando non si ha la forza
di lavorare per l'unità delle forze alternative al centrodestra
perseguendo risultati di piccolo cabotaggio e sostenendo logiche di
divisione anziché di unità, si va incontro, come in questo caso, a
pessimi risultati.
Noi siamo alternativi al centrodestra e a quello che ha prodotto in questa città.
Anche il Sindaco Quarto deve assumersi questa responsabilità.
Chi vuole continuare a fare la politica dei due forni continui pure a scherzare sulla pelle dei propri concittadini.
Noi siamo stanchi dei giochi della vecchia politica.
Il bene comune dei cittadini è l'unico nostro fine.
per il Coordinamento del Circolo PD di Massafra
Domenico LASIGNA