tag foto 1 tag foto 2 tag foto 3 tag foto 4 tag foto 5

25 febbraio 2012

Comunicato stampa PD Massafra

L'ideologia dell' “io prima di tutto” fa proseliti nel Pd di Taranto.
Mentre l'assessore Pelillo fa un passo indietro nella corsa a Sindaco di Taranto per il bene del Pd e del centrosinistra, il Presidente della Provincia Florido è intento, in questi giorni, ad un tour preelettorale nei comuni della provincia, accompagnato, quando va bene, da amici di corrente, quando va male, da esponenti del centro-destra. Il tutto alternato da dichiarazioni offensive verso il Pd, definito “idiota” in quanto ha faticosamente lavorato ad unire il centrosinistra di Taranto in vista delle prossime elezioni amministrative. La Provincia di Taranto, in attesa della sua consunzione, è bloccata ed inerte di fronte alle tante gravi vertenze che fanno soffrire il nostro territorio, mentre ambizioni personali ed iniziative correntizie prendono il sopravvento.
La malattia del personalismo e degli uomini soli al comando potrebbe contagiare il Pd jonico, una malattia spesso ammantata da falso moralismo e stridenti ipocrisie: ricordiamo che, solo nel 2007, Florido era fermamente convinto di poter fare contemporaneamente il Presidente della Provincia ed il Sindaco di Taranto, e, dopo qualche tempo, fu capace di inventarsi un’incompatibilità mai contemplata nello Statuto del Partito quale quella di un suo ex assessore, unanimemente apprezzato, sollevato dall’incarico solo perché candidato alle primarie per l’elezione a sindaco. Atto di inaudita gravità inteso a colpire il centro-sinistra, facendo un gradito regalo al centrodestra, tentando, tra l’altro, di condizionare, utilizzando i poteri istituzionali, l’esito del congresso del Pd, allora in corso. Tentativo clamorosamente fallito!
Il Pd jonico, di questo passo, rischia l’implosione, rischia di perdere la sua ragione costituente, e cioè quella di essere partito di popolo, che persegue interessi generali e che può avvallare ambizioni personali solo quando le stesse siano funzionali al bene comune.
Pertanto, chiediamo ai Segretari provinciale e regionale di porre rimedio a questa pericolosa deriva personalistica ed individualistica, che finirebbe per alimentare ulteriore disgusto e disaffezione dei cittadini dalla politica.


Massafra, lì 24 febbraio 2012

Il Circolo del PARTITO DEMOCRATICO di Massafra