Alle ore 18,30 si è insediato il nuovo Consiglio comunale di Massafra , prima assemblea che è durata fino alle 23,38 .
Dopo aver espletato le formalità inerenti alla eleggibilità, convalida e surroga sono stati individuati i capigruppo consiliari: Cosimo Giannotta (PdL), Fernando Pelillo (PPT); Giovanni Putignano (Io Sud); Antonio De Giorgio (Massafra Cambia), Vito Miccolis (PD), Vita Massaro (UDC), Giuseppe Cofano (Costituente di Centro) e Maurizio Baccaro (SEL).
Sul terzo e quarto punto all'ordine del giorno , elezione del presidente e del vicepresidente del Consiglio si è aperto un dibattito con ben 3 sospensioni. Il consigliere Cosimo Giannotta (PdL) ha indicato come presidente l’avv. Giandomenico Pilolli (che, in qualità di consigliere più suffragato, ha presieduto la seduta). Michele Mazzarano (PD) si è soffermato sulle importanti cariche da eleggere chiedendo una “normalità istituzionale” , ovvero proponendo che la minoranza indicasse il nome del vicepresidente .I partiti di opposizione hanno indicato per la carica di vicepresidente la dottoressa Vita Massaro, unica donna eletta in Consiglio.
La maggioranza si è opposta a causa di pregiudiziali politiche e personali e indicando Giovanni Ventura ,di Massafra Cambia come vice.L'opposizione ha allora proposto la dottoressa Vita Massaro per entrambe le cariche.
Si è votato , hanno ottenuto, per la presidenza: Pilolli voti favorevoli 15 e astenuti 1; Massaro voti favorevoli 8 e astenuti 1; per la vicepresidenza: Massaro favorevoli 8, astenuti 1; Giovanni Ventura voti 15 favorevoli e 1 astenuto. Non essendo stata raggiunta la maggioranza qualificata richiesta, le due elezioni sono state rinviate alla prossima seduta.
Il sindaco Tamburrano ha illustrato le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato, che si articoleranno essenzialmente nelle seguenti cinque macroaree: crescita e sviluppo, difesa del territorio, cultura, giovani e formazione, servizi. Tamburrano si è soffermato anche sulle priorità da affrontare, sugli interventi da adottare, sulle note dolenti quali la chiusura dell’Ospedale e l' aumento della TARSU.
Il consigliere Cofano si è soffermato sul Bilancio , sulla mancanza di un Assessore e sulle necessità di Parco di Guerra. Baccaro ha richiamato l’attenzione sulla raccolta differenziata, sulla tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e sul recupero del Centro Storico. Miccolis (PD) ha invitato a dare grande impulso al lavoro, all’agricoltura (sui cui temi non è stato nominato un assessore di riferimento) , al recupero e valorizzazione del patrimonio culturale, allo sviluppo in edilizia. Zanframundo (UDC) ha parlato di PUG e di interventi per la famiglia. Ludovico (PdL) ha ricordato i buoni risultati ottenuti nella partecipazione alle problematiche sociali e nel settore dei PIRP.
Il Consiglio ha preso atto delle linee programmatiche con 16 voti favorevoli e 9 astenuti .
Eletta la Commissione Elettorale Comunale: Nicola Zanframundo, Floriano Convertino e Davide Convertino - effettivi; Giuseppe Miraglia, Antonio De Giorgio, Francesco Miola - supplenti.
Si è passati ad esaminare l'ultimo punto , la nomina delle sette Commissioni Consiliari .
Il capogruppo del PD , Miccolis , ha proposto un emendamento per diminuire il numero dei componenti, da 7 a 5 membri per ridurre i costi della politica sui cittadini .
La maggioranza respinto l'emendamento.