La Provincia invita i cartapestai a riprendere il dialogo interrotto con il Comune, ma la serrata continua.
«Non torniamo indietro» dicono. «Abbiamo subìto troppe umiliazioni in tanti anni. La nostra categoria va rispettata. È ora di passare dalle parole ai fatti. Se amate il carnevale, date corpo ad un progetto serio che dia il giusto riconoscimento al nostro lavoro e alla manifestazione. C’è un anno di tempo per fare tutto. Basta volerlo». Carristi irremovibili. Nemmeno l’incontro con gli assessori della giunta Florido, Vito Miccolis (Politiche del lavoro), Giovanni Longo (Turismo) e Giampiero Mancarelli (Finanze) è servito a stemperare la tensione. Gli esponenti dei team, protagonisti del carnevale, Lapenna, Festa, Bocconi, Zaccaria, Fuggiano, Lepore, Pantaleo, Parisi, Briga, Acquaro, Pucci, Bruno, Codardo, Giannotta, Grognardo, Darseno, De Biase, per la prima volta uniti in un’unica associazione, rappresentati dal dottor Giuseppe Spera, presidente del sodalizio, non mollano. Nessun ripensamento sulla decisione adottata all’unanimità, nell’ultima assemblea dei soci, di disertare il 57° carnevale. «Apprezziamo l’interesse della Provincia - dichiarano - ma per il 2010 niente carri. Se il carnevale si farà è bene che tutti sappiano che noi non ci saremo». Da Vito Miccolis l’invito a gettare il cuore oltre l’ostacolo e ad intraprendere un nuovo percorso costruttivo con le istituzioni. Un tavolo di concertazione a cui si aggiungerebbe tra gli interlocutori anche la Provincia. L’ultimo interesse concreto mostrato dal Palazzo del Governo per il carnevale massafrese, infatti, risale al 2004, quando l’allora vicepresidente Martino Tamburrano s’impegnò personalmente, affinché l’ente elargisse un contributo economico di 50mila euro. Oggi, la Provincia ritorna in campo riconoscendo il valore della manifestazione. Così, l’assessore Longo, nel corso dell’incontro di martedì sera con i carristi, parla del carnevale come «un buon biglietto da visita per la nostra provincia». E annuncia: «Abbiamo iniziato un percorso di promozione del territorio da condividere insieme agli enti attraverso l’istituzione del marchio comunitario Terra Jonica. Un percorso che punterà an che alla destagionalizzazione del turismo con una programmazione annuale degli eventi più rappresentativi, che danno lustro alla nostra provincia. Tra questi ci sarà il carnevale di Massafra che avrà il nostro sostegno e la vetrina che merita». Un impegno condiviso anche dall’assessore Mancarelli, che auspicando un lavoro sinergico tra Provincia e Comune, manifesta la necessità di intraprendere «un cammino che veda i cartapestai protagonisti e che porti al superamento delle criticità esistenti e riesca a soddisfare le istanze dei carristi». Dal pre sidente Spera, infine, la richiesta alla Provincia di sottoscrivere, insieme al Comune, lo stesso protocollo d’intesa redatto a sostegno del carnevale e dei carristi. Il nodo più importante da sciogliere resta la realizzazione della cittadella del carnevale. E intanto, da lunedì scorso, il Comune ha avviato il servizio di pulizia dei locali dell’ex macello. Segno che qualcosa si muove.
Gazzetta del Mezzogiorno - D. Piccolo