«È impensabile che il carnevale non si faccia con i suoi protagonisti». La Provincia di Taranto non ci sta a perdere la kermesse più importante dell’arco ionico. Dopo aver appreso, ieri, dagli organi d’informazione la notizia della drastica e definitiva decisione assunta dai cartapestai massafresi di disertare la 57ª edizione del carnevale «a causa delle ripetute provocazioni provenienti dagli organizzatori», gli assessori della giunta Florido, Giovanni Longo (Turismo), Giampiero Mancarelli (Finanze) e Vito Miccolis (Lavoro) hanno deciso di incontrare i carristi per cercare di superare l’impasse. «Il carnevale di Massafra - spiega Miccolis - non è un fatto localistico, bensì rappresenta un momento di eccellenza per l’intera provincia, pertanto non possiamo rimanere insensibili di fronte a questa situazione. Non vogliamo scavalcare il Comune, né sostituirci agli organizzatori e men che meno strumentalizzare l’accaduto. Vogliamo solo che il carnevale a Massafra si faccia, pertanto, invitiamo i carristi a rivedere le proprie posizioni. L’auspicio - conclude Miccolis - è che in tempi brevi, si possa riaprire il dialogo tra le parti attraverso l’attuazione di un tavolo di concertazione; la Provincia, dal canto suo, offre la propria disponibilità nel porre in essere i provvedimenti a sostegno della manifestazione».
L’appuntamento è per martedì prossimo, alle 16.30, presso il Centro per l’impiego di Massafra, in viale Marconi, dove i tre assessori ascolteranno dai cartapestai le motivazioni della decisione assunta e le richieste avanzate a tutela della categoria e della manifestazione.
Gazzetta del Mezzogiorno DEBORA PICCOLO