tag foto 1 tag foto 2 tag foto 3 tag foto 4 tag foto 5

13 dicembre 2008

STRADE E SCUOLE NON CHIACCHIERE




































Un caffè e uno scappellotto. «Tra istituzioni la logica della guerra perenne non funziona». Gianni Florido è meno felpato e istituzionale del solito, forse perchè fermandosi in un bar di via Roma, a Laterza, gli tornano in mente i manifesti autocelebrativi del sindaco Cristella sulla Sp 19 e le sue “trovate”, compresa la famigerata risma di carta consegnata brevi manu al centro per l'impiego di Ginosa. «Una trovata geniale - dice il presidente - ma infondata, visto che tocca al Comune rifornire di materiali l'ufficio che la Provincia ha dotato di personale. Cristella dovrebbe farsi restituire la carta da Montanaro». Un sassolino levato dalla scarpa. Ed un altro ancora, sulla “strada dei salotti”: «Per fare la provinciale che fiancheggia lo stabilimento Natuzzi e porta a Santeramo non c'era bisogno delle pressioni del sindaco e delle sue chiacchiere, ma di soldi e progetti: noi li abbiamo messi entrambi».
A Costanzo Carrieri, seduto accanto, il compito di mettere carne a cuocere: «Per la Sp 19 avevamo assunto un impegno e l'abbiamo mantenuto, 4 km asfaltati e altri ne faremo. Ma l'attenzione è alta su tutto il versante occidentale. Basti pensare ai 3,5 milioni, sui 6 totali, investiti sulle Sp 12 e 13, quelle di Castellaneta o alla stessa Sp22 per Altamura su cui interverremo a breve». Il Liceo Vico, altro “campo di battaglia”: «Abbiamo speso 275mila euro per rifare i lastrici: quella scuola è tornata dignitosa dopo anni. Se poi il sindaco ogni volta che facciamo qualcosa va a caccia della goccia, che dovremmo fare andare a vedere se scuole medie ed elementari, di competenza comunale, sono in regola?». E la stoccata non manca: «Noi ci presentiamo a cose fatte, se poi c'è chi ci anticipa con i manifesti, siamo costretti a chiarire. La verità è che noi facciamo le opere e loro minimizzano».
Al tavolino anche Paolo Costantino, Carmela Rubino, Peppe Russi ed altri supporters del Pd. E il discorso si allarga. Ancora strade, e Costantino ricorda quella dell'uva (la Sp22 Ginosa-Castellaneta Marina), mentre Florido si toglie l'ennesimo sassolino: «Tamburrano ci rimprovera persino per la Tangenziale Sud, strada per la quale non s'è fatto niente per 20 anni e la Provincia ha dormito quando lui era vicepresidente, mentre noi oggi portiamo a compimento un'opera progettata nel 1983. Ci sarebbe da vergognarsi». E poi il vasto capitolo delle scuole: «La Gelmini - scandisce Florido - per la sicurezza ha in Finanziaria 23 milioni, la Provincia di Taranto ne ha spesi 30. Con 15 milioni investiti in strutture completamente nuove: il Liceo di Mottola, quello di Massafra e lo Sforza di Palagiano. Con i sindaci non polemizzo, non è il mio stile, ma è ora di finirla con le sceneggiate e cominciare a collaborare». Costantino ha un'altra idea: «Cristella vuole candidarsi alle regionali: non è un mistero, ma con le sue esternazioni sfiora il ridicolo». Alla fine ci si ricorda delle primarie di domenica: «Florido - nota Carrieri - si è messo in gioco: è un rischio, ma vincerà». Il presidente sorride: «Gli avversari interni pensavo di superarli facendo le primarie, ma forse non è bastato; quelli del centrodestra, chiunque sia il candidato, li batterò alle elezioni vere». Bella lotta, in ogni caso

Massimo D'Onofrio - corriere del giorno