L’incolumità di bambini ed operai è a rischio. Esiste un muro di cinta che delimita la scuola dell’infanzia “Arcobaleno” di via Marconi e il cantiere del nuovo liceo scientifico De Ruggeri che è a rischio di crollo. A documentarlo la recente relazione tecnica dell’ing. Bottazzi commissionata dal Comune che già nel novembre del 2010 scriveva alla Provincia (che sta facendo eseguire i lavori al liceo) per chiedere l’intervento di messa in sicurezza della recinzione. Ad agosto l’ing. Liaci della Provincia evidenziava al Comune la pericolosità del muro e ne chiedeva un intervento immediato.
Il 20 marzo scorso il dirigente comunale, sulla scorta della relazione tecnica, ha chiesto nuovamente alla Provincia l’intervento sulla recinzione perchè, nelle casse comunali, non ci sarebbero i fondi necessari. Meno di un mese fa, proprio a Massafra e sempre in una scuola si è sfiorata la tragedia. Nel pomeriggio, quando ancora i ragazzi erano impegnati in laboratori didattici, il solaio di una delle aule del piano terra è crollato. Solo il caso ha voluto che in quel momento i ragazzi non fossero in aula. Questa volta il pericolo è fuori dal plesso scolastico, ma comunque incombente, perchè i bambini potrebbero passare vicino al muro di cinta in alcuni tratti alto fino a 3 metri. Una parete in calcestruzzo in cui, l’ing. Bottazzi, evidenza anche l’assenza di un’armatura metallica e la presenza di fessurazioni e rotture.Inoltre, i lavori nell’adiacente cantiere per il liceo potrebbero alimentare il pericolo di crollo viste le continue sollecitazioni che notoriamente ci sono in un cantiere edile. “Sulla sicurezza non si scherza” commenta il capogruppo del Pd, Vito Miccolis che sollecita l’immediato intervento “senza assistere ad un inutile scarica barile”. Lo stesso sindaco, durante la cerimonia di consegna delle chiavi della città alla Madonna della Scala ha parlato di grazia per il crollo del solaio. Anche questa volta dobbiamo aspettare la grazia?
M.D.B.