Il consigliere comunale, nonché regionale, ha chiesto di preparare i relativi atti necessari per usufruire dei finanziamenti della Regione.
Il consigliere incaricato al Bilancio e Finanze Antonio De Giorgio ha relazionato sul Rendiconto della Gestione Finanziaria dell’Anno 2011, soffermandosi sull’avanzo di amministrazione ammontante a €. 4.768.619,72, di cui 202.910,32 vincolati. Cofano, in un articolato intervento, ha parlato dell’avanzo, dei residui attivi, della quantificazione del “ristoro ambientale”, dell’approvazione del P.E.G. Interventi chiarificatori sono giunti da parte del dirigente la Ripartizione Servizi Economici e Finanziari Roberto Carucci e del sindaco. Tamburrano ha parlato in particolar modo di tutto l’iter del “ristoro ambientale”. Con 16 voti favorevoli, 6 contrari e 1 astenuto il Consiglio ha approvato il Rendiconto della Gestione Finanziaria dell’Anno 2011.
Il consigliere De Giorgio ha anche relazionato sui punti propedeutici al Bilancio di Previsione 2012 e sul Bilancio Pluriennale 2012-2014 con relazione previsionale programmatica 2012-2014. Le tariffe sui servizi a domanda individuale sono variate :
- Il prezzo di cessione delle Aree P.I.P. e P.E.E.P. subisce una rivalutazione ISTAT.
- Confermato l’aggiornamento del valore delle aree fabbricabili “Zone omogenee P.d.F”.
- L’aliquota IMU: abitazione principale e pertinenze - 5,5 per mille; altri fabbricati - 10,5 per mille. Detrazioni IMU per abitazioni principali come previste per legge.
- La T.A.R.S.U. per le sole utenze domestiche sarà quella del 2010 con un aumento del 5%.
Su TARSU e IMU si è soffermato il consigliere Cofano ed ha invitato l’Amministrazione a non gravare sulle “tasche dei cittadini”. Miccolis ha affermato che è giunto il momento di cambiare le categorie che determinano i “costi” di una tassa considerata ancora alta. Baccaro ha sottolineato una proposta di riduzione delle aliquote IMU, definendole una sorta di “patrimoniale comunale”.
De Giorgio ha affermato che le risorse assegnate al Comune subiscono, nell’anno 2012, una notevole riduzione. Le priorità che l’Amministrazione continuerà a privilegiare sono: il mantenimento dei servizi, con particolare riguardo a quelli relativi all’istruzione e al sociale; la salvaguardia occupazionale nel settore sociale; il mantenimento di un livello dignitoso di investimenti attraverso la destinazione degli oneri di urbanizzazione degli investimenti. Il Bilancio 2012 – ha affermato De Giorgio – chiude in pareggio ed in equilibrio complessivo. L’invito – ha chiuso sempre De Giorgio – è quello di razionalizzare le spese correnti e di evitare spreco di danaro pubblico.
Il consigliere Cofano ha espresso il suo voto negativo sul Bilancio in quanto “aumenta solo la pressione fiscale e non assicura servizi efficienti”. Miccolis a nome del gruppo del Partito Democastico ha dichiarato voto contrario in quanto lo strumento contabile “prevede una forte tassazione sui cittadini, una mancanza di miglioramento dei servizi e nessun sacrificio della classe politica”. Con 17 voti favorevoli e 6 contrari, il consiglio ha approvato il Bilancio di Previsione 2012, il Bilancio Pluriennale e la relazione previsionale programmatica 2012-2014.
Confermato anche il programma di incarichi di collaborazione esterna per l’anno 2012.