Il Comune vuole fare cassa vendendo due gioielli del patrimonio comunale. Sul mercato immobiliare l’amministrazione metterà l’ex mattatoio di via Mancini e l’ex mattatoio di via La Rotonda. Nel consiglio comunale del 18 luglio si discuterà della delibera di autorizzazione alla cessione dei due importanti manufatti. L’ex mattatoio di via Mancini è ubicato nel centro abitato a ridosso del costone Est della Gravina San Marco della superfice complessiva di circa mq 480 ed è stato stimato dagli uffici comunali per un valore di euro 350.000, mentre l’ex mattatoio di via La Rotonda è situato in prossimità della Statale Appia per una superfice complessiva di mq 9.392,00 per un valore stimato di euro 1.165.000,00. Le somme che saranno incassate l’amministrazione comunale le vorrebbe utilizzare per la realizzazione del primo stralcio della cittadella del carnevale. In realtà si tratta di un impoverimento del patrimonio immobiliare comunale. Innanzitutto nella delibera che è stata proposta vi è solo un generico accenno alla fantomatica cittadella del carnevale. In realtà quei beni potrebbero esser utilizzati in altro modo. Durante la campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale noi del PD avevamo lanciato la proposta di adibire l’ex macello di via La Rotonda, con la collaborazione delle associazioni degli agricoltori locali, ad un mercato ortofrutticolo a chilometro zero dove gli operatori del settore potevano vendere i loro prodotto visto l’ubicazione della struttura proprio sulla via Appia. Tale proposta era stata anche discussa in commissione attività produttive. In un momento di crisi del intero comparto agricolo tale utilizzo poteva servire per aumentare il reddito ai nostri agricoltori. Invece la struttura di via Mancini poteva essere utilizzata come contenitore culturale per i giovani ed anziani. Il Comune detiene in fitto dei locali adibiti a centro anziani in una piccola struttura del centro storico, mentre per i giovani non vi è alcun contenitore dove possono liberamente incontrarsi. Chiediamo all’amministrazione comunale di non fare cassa con degli immobili che potrebbero servire per migliorare la qualità della vita dell’intera collettività della Tebaide d’Italia. In consiglio Comunale speriamo di avere convincere altri consiglieri dell’inutilità di tale vendita.
Vito Miccolis
Capogruppo del PD