La miglior risposta ai Riva è la nomina di Edo Ronchi
La scelta di ricorrere al TAR contro il Piano ambientale da parte di
Claudio Riva e' un chiaro ed inequivocabile atto di guerra contro il
Governo e le scelte che, da due anni a questa parte, esso sta mettendo
in campo per il risanamento ambientale dello stabilimento siderurgico di
Taranto.Con buona pace dei tanti detrattori che, in questi mesi, hanno, a dir poco, equivocato sulla genuina volontà del Governo italiano di una radicale inversione di rotta per bilanciare il risanamento ambientale e la continuità produttiva dell'Ilva.
Di fronte a questo sconcertante e vergognoso segno di sfida bisogna rispondere con il massimo della fermezza e della determinazione e procedere immediatamente con il nuovo decreto. Tale nuovo dispositivo normativo deve poter consentire la prededuzione e il prestito ponte, da parte delle banche, per favorire il superamento immediato della crisi finanziaria e di liquidità che sta tenendo sulla graticola i lavoratori, soffocando le imprese dell'indotto e rendendo precario ogni tentativo di procedere con il risanamento ambientale.
Ma il modo migliore per rispondere ai Riva e' quello di ridare piena fiducia ad Edo Ronchi. La nomina a sub-commissario dell'artefice del piano ambientale sarebbe un segnale inequivocabile sulla chiarezza e coerenza con cui il governo intende affrontare e risolvere questo importante dossier della vita economica del Paese.
Consigliere regionale Pd