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08 novembre 2010

Presentazione Bando “Start Up Puglia 2010”


Lunedi 15 Novembre alle ore 19,00 in Corso Italia n.16 a Massafra, i Giovani Democratici presenteranno il nuovo bando “Start Up Puglia 2010”. All’iniziativa parteciperanno il dott.Giuseppe Fontana, consulente, Vito Miccolis, assessore alla Formazione Professionale e alle Politiche del Lavoro, e Michele Mazzarano, Consigliere Regionale.
È disponibile già da venerdì 29 ottobre, su http://www.sistema.puglia.it/, il nuovo bando "Start-up", l'incentivo che può segnare la svolta nella vita di chi, tra i giovani, le donne, i disoccupati, i lavoratori in procinto di perdere il posto, i cassaintegrati, i ragazzi di "Bollenti Spiriti", abbia voglia di mettersi in proprio aprendo una piccola impresa.

Dopo le migliaia di richieste dei pugliesi, l'Avviso potrà essere letto e scaricato dalle pagine del portale dell'Area Politiche per lo Sviluppo economico, il Lavoro e l'Innovazione della Regione Puglia, a cominciare da oggi.

C'è invece un mese di tempo per inoltrare le domande che potranno essere inviate a partire dal 30 novembre ma senza termini finali visto che il bando è a sportello, quindi sarà aperto fino all'esaurimento delle risorse.

L'Avviso, che ha una dotazione di 43milioni in tutto (16 già utilizzati per la prima fase, 27 a disposizione di questa) mette a disposizione a fondo perduto fino a 400mila euro per ogni microazienda, di cui 150mila euro possono essere spesi per investimenti, acquisto di locali, suoli, strumenti e attrezzature e 250mila per i costi di gestione, dunque stipendi, affitti e leasing di attrezzature, bollette. Il tutto per tre anni di esercizio.
Le microaziende da avviare devono essere di nuova costituzione e inattive al momento della presentazione della domanda.. I settori che potrebbero ricevere gli aiuti sono moltissimi. Si va dalla produzione industriale di pasti e piatti pronti, alla fabbricazione di tappeti, articoli in paglia, prodotti farmaceutici, e ancora computer, autoveicoli, costruzioni e attività di produzione cinematografica, design, interpretariato, attività di pulizia e organizzazione di convegni, imprese commerciali nelle aree eleggibili quali Zone Franche urbane per situazioni di disagio.