Dal Pd votarono contro chiedendo prima un regolamento che disciplinasse la materia per evitare l’installazione selvaggia. Immediatamente è scattata la protesta dei residenti. Circa un’ottantina di persone che con l’installazione del pannello avranno ostruite le finestre. “Qui ci vivono soprattutto anziani e anche qualche disabile - ci racconta il signor Giovanni, tra i portavoce del comitato spontaneo - e per molti di loro quelle finestre sono l’unico contatto con l’esterno. Stiamo parlando di persone che hanno bisogno di affacciarsi alla finestra per non sentirsi sole”. “L’amministrazione comunale ci aveva garantito che quel cartello non sarebbe stato installato - aggiunge - eccoci qui, invece, ad assistere ai lavori”. A quanto pare la commissione avrebbe rivisto la proposta, bocciandola in seconda battuta. Ma intanto l’autorizzazione era già stata concessa e l’azienda da ieri ha dato il via all’installazione. Che a quanto pare non sarà l’unica. “Ci sentiamo presi in giro dal sindaco e dalla sua amministrazione” contestano i cittadini che hanno assistito anche alla capitozzatura di due alberi per far spazio al tabellone. “Addirittura sono state realizzate le strisce pedonali - osserva Vittorio - che secondo il codice della strada non consentono l’installazione nelle immediate vicinanze di tabelloni come questo”.
m.d.b.- tarantosera