Secondo noi di SEL la scelta degli scrutatori per nomina è priva di criteri di selezione e condizionata da “ fattori clientelari” di cui si servono i politici di turno. In questi anni ci siamo abituati a vedere nei seggi elettorali le “solite facce” e non vorremmo che questa tradizione diventasse addirittura nepotismo,anzi,vogliamo che questa usanza volga al termine.
SEL condivide l’iniziativa lanciata dai Giovani Democratici dell’istituzione di un regolamento che disciplina la nomina degli scrutatori. Riteniamo una priorità assoluta la selezione degli scrutatori attraverso lo strumento del sorteggio degli aventi diritto e che venga garantita la parità dei generi. Il metodo del sorteggio garantisce trasparenza e imparzialità tra i circa 3000 iscritti