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10 settembre 2013

Scuola. Grazie al PD si torna a investire

"I provvedimenti sulla scuola e l'università assunti dal Consiglio dei ministri su proposta del ministro dell'Istruzione rappresentano il segnale di una netta inversione di tendenza che finalmente si realizza in un settore lasciato per troppo tempo allo sbando.
Da tempo il Pd chiedeva di tornare ad investire sulla formazione. Oggi il governo ha fatto un primo, importante passo. Merito del ministro Carrozza e dell’impegno del presidente Letta se dopo la stagione dei tagli a ripetizione decisi da Gelmini, Tremonti e Berlusconi si ricomincia a investire sui giovani, sulla formazione, sugli insegnanti di sostegno, se la scuola e l'università ricevono un'attenzione che lascia ben sperare per il futuro". Così il segretario del PD, Guglielmo Epifani dopo l'approvazione da parte del Consiglio dei ministri dei provvedimenti sulla scuola e università. 
Con il provvedimento il Consiglio dei Ministri stanzia 400 milioni di euro per la scuola e per l'università. Ecco una scheda con tutti gli stanziamenti 

  •  100 MILIONI - Aumento del Fondo per le borse di studio degli studenti universitari a partire dal 2014 e per gli anni successivi. 
  •  15 MILIONI - (Solo per il 2014) Per garantire ai capaci e meritevoli ma privi di mezzi il raggiungimento dei più alti livelli di istruzione. I fondi saranno assegnati sulla base di graduatorie regionali e serviranno per coprire spese di trasporto e ristorazione. Potranno accedervi gli studenti di scuole secondarie di primo e secondo grado. 
  •  15 MILIONI - Per installare reti wireless nelle scuole, con priorità per quelle di secondo grado. In questo modo gli studenti potranno accedere rapidamente e senza costi a materiali didattici e contenuti digitali. 
  •  6 MILIONI - (Solo per il 2014) Per borse di studio destinate agli studenti iscritti alle Istituzioni dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica. I fondi saranno assegnati in base alla condizione economica e al merito artistico. Per l'assegnazione è prevista una graduatoria nazionale.
  •  8 MILIONI - (Di cui 2,7 per il 2013 e 5,3 per il 2014) Stanziati per finanziare l'acquisto di libri di testo ed e-book da parte di scuole secondarie o reti di scuole. Gli istituti li daranno poi in comodato d'uso agli alunni in situazioni economiche disagiate. 
  •  15 MILIONI - (3,6 per il 2013 e 11,4 per il 2014) Per contrastare l'abbandono degli studi. I fondi verranno utilizzati per avviare un Programma di didattica integrativa che contempla il rafforzamento delle competenze di base, metodi didattici individuali e il prolungamento dell'orario per gruppi di alunni nelle realtà in cui è maggiormente presente il fenomeno dell'abbandono e dell'evasione dell'obbligo. 
  •  6,6 MILIONI - (1,6 per il 2013 e 5 per il 2014) Per l'orientamento degli studenti della scuola secondaria di secondo grado. I ragazzi saranno coinvolti in attività per la scelta universitaria già dal quarto anno. L'intero corpo docente sarà coinvolto nel processo.
  •  13,2 MILIONI - (3,3 per il 2014 e 9,9 per il 2015) Per potenziare l'insegnamento della geografia generale ed economica. Un'ora in più negli istituti tecnici e professionali al biennio iniziale. 
  •  3 MILIONI - (Solo per il 2014) Per il finanziamento di progetti didattici nei musei e nei siti di interesse storico, culturale e archeologico. A questi potranno essere sommati cofinanziamenti di fondazioni bancarie, enti pubblici o privati o altri enti che ricevono fondi dal Miur. I bandi sono rivolti a scuole, Università, Accademie delle Belle Arti e Fondazioni culturali. 
  •  DETRAZIONI FISCALI AL 19% - Per le donazioni a favore di università e istituzioni di Alta formazione artistica che riguardino edilizia, innovazione tecnologica o ampliamento dell'offerta formativa.
  •  10 MILIONI - (Solo per il 2014) Per la formazione del personale scolastico. La norma punta al rafforzamento delle competenze digitali degli insegnanti, della formazione in materia di percorsi scuola-lavoro e a potenziare la preparazione degli studenti nelle aree ad alto rischio socio-educativo. 
  •  10 MILIONI - (Solo per il 2014) Per l'accesso gratuito del personale docente di ruolo della scuola nei musei statali, nei siti di interesse archeologico, storico e culturale.
  •  3 MILIONI - (Solo per il 2014) Stanziati per gli Istituti superiori di Studi Musicali pareggiati con lo scopo di garantire la continuità della didattica e rimediare alle loro difficoltà finanziarie.