Mezzogiorno. Vico, necessari interventi concreti, non nuovo ministero "L'unica cosa di cui non sentivamo la mancanza è il ministero per il mezzogiorno. Per il sud, piuttosto, sono necessari interventi concreti e non gli annunci sempre traditi dalla maggioranza". Lo ha detto Ludovico Vico, deputato Pd in commissione Attività produttive durante il dibattito alla Camera sul Dpef.
"Le risorse del sud vengono utilizzate per affrontare la crisi di tutto il Paese - continua Vico -. Il governo sta smantellando una parte importante delle politiche di sviluppo deviando molte risorse destinate al Mezzogiorno alle altre aree più sviluppate del Paese, inaugurando una politica redistributiva a svantaggio del sud. Proprio in questa area del Paese le agevolazioni sono passate da 6 miliardi e mezzo a uno e mezzo. Il sud ha subito un taglio dell'86% delle agevolazioni mentre il nord del 27%.
Basta con le prese in giro per i cittadini meridionali. Altrettanto deludente è il capitolo infrastrutture. Dal ponte dello stretto di Messina, al corridoio Berlino-Palermo, dall'alta velocità Napoli-Bari, all'adeguamento della statale ionica, fino ad ora non abbiamo rilevato traccia in nessun atto parlamentare, del governo o del Cipe. E anche nel Dpef appena approvato dalla Camera non ci sono novità. Basta usare il Meridione come merce di scambio o materia di ricatto fra i partiti della rissosa maggioranza".