Le famiglie italiane hanno sempre meno potere d'acquisto. Stando alle ultime rilevazioni, rese note dall'Istituto nazionale di statistica (Istat), nel 2010 si è apprezzata una lieve ripresa del reddito delle famiglie italiane (+0,9%) dopo il crollo registrato nel 2009. Si tratta di redditi lordi disponibili, ovvero di quanto viene destinato al consumo ed al risparmio. A fronte di questo lieve miglioramento, arrivano però pessime notizie dai dati del potere d'acquisto degli italiani, cioè il reddito disponibile in termini reali. Dopo il -3,1% del 2009, anno nero per l'economia italiana, la nuova statistica indica ora una nuova contrazione dello 0,6%.
Ma quello del potere d'acquisto non è il solo indicatore economico che preoccupa. La spesa per i consumi finali delle famiglie è infatti cresciuta rispetto al 2009 del 2,5% . Un aumento molto più rilevante di quello indicato dal reddito disponibile, salito del 0,9%. Insomma, un aumento delle uscite superiore al reddito disponibile: più debiti e meno risparmio.