scorso con la quale sono state rideterminate le tariffe della Tarsu per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni per l’anno 2011, nonchè le tariffe per l’anno 2012 proprio nella misura del 39,4%. “Visto il bilancio di previsione 2011 e considerata la necessità di risorse per lo stesso che ne assicurino l’equilibrio” si legge nella delibera, la giunta comunale ha deciso “di confermare le tariffe della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni con effetto dall’01/01/2011, così come stabilito con delibera del consiglio comunale n. 89 del 12 ottobre 2010”. Un aumento che si aggiunge ai precedenti e che anticipa quelli già annunciati per il 2012. Ad esempio la tariffa per il 2011 su abitazioni private e pertinenze è di 2,90 euro a metro quadro, mentre per la categoria pizzerie e paninoteche è di 8,87. Il prossimo anno nelle stesse categorie la tariffa sale, rispettivamente a 3,17 euro e 9,69 euro a metro quadro. Una stangata che fa discutere e preoccupare le famiglie già in difficoltà ad arrivare alla fine del mese. “Lo sapevano” commenta il consigliere del Pd Vito Miccolis “che il sindaco Tamburrano avrebbe aumentato la Tarsu dopo le elezioni. Durante la campagna elettorale aveva detto che non ci sarebbero stati aumenti, invece ecco l’ennesimo regalo ai massafresi per le vacanze estive”.
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