Avevamo ragione. L’amministrazione Comunale di Massafra per fare cassa usa la mannaia e colpisce i cittadini più deboli.
In questi giorni sono stati notificati numerosi verbali ai i disabili.
Gli ausiliari del traffico dall’inizio da dicembre avevano iniziato ad applicare le maniere forti contravvenzionando le auto, che pur avendo il permesso per invalidi, erano parcheggiate all’interno delle strisce blu e non avevano pagato il ticket orario.
Già in passato l’amministrazione comunale il 15 novembre del 2010 aveva iniziato a fare cassa con i diversamente abili che parcheggiavano nelle strisce blu.
In quella occasione, dopo una mia denuncia, in autotutela il Comune annullò tutti i verbali ed i diversamente abili tornarono a parcheggiare all’interno delle strisce blu.
Anche questa volta ho subito denunciato l’atteggiamento dell’Amministrazione Comunale ed ho assicurato di difendere gratuitamente i disabili che venivano contravvenzionati.
Il 7 gennaio vi è stato un incontro con l’Amministrazione Comunale, il Comando della Polizia Municipale e l’Associazione Trapiantati Organi. In quella occasione le parti hanno convenuto di diffondere un comunicato in cui si assicurava che i diversamente abili, che non trovavano posto nelle aree di sosta a loro riservate, potevano parcheggiare anche negli spazi azzurri senza subire sanzioni. L’amministrazione comunale assicurava anche che i verbali sino a quel momento elevati sarebbero stati annullati in autotutela. Purtroppo nonostante la pubblicazione del comunicato e le assicurazioni degli amministratori nulla è accaduto.
L’11 febbraio l’Associazione Trapiantati Organi, con il suo presidente Giovanni Santoro, ha richiesto un incontro con l’ amministrazione comunale perché nonostante le assicurazioni gli ausiliari al traffico continuavano a contravvenzionare i disabili.
Nessuna risposta è arrivata dal Palazzo di Città e l’associazione sta aspettando ancora l’incontro per un chiarimento definitivo. Invece di ottenere giustizia il Comune ha deciso di passare alle maniere forti notificando i verbali che dovevano essere annullarti.
A questo punto mi chiedo se questa amministrazione di centrodestra conosca i problemi che affliggono i disabili, perché è necessario considerare che molto spesso una persona diversamente abile è costretta a vivere con un reddito che non consente il pagamento di una multa.
Le strisce blu sono create soprattutto per scoraggiare l’utilizzo delle auto, una persona non disabile può sempre aggirare l’ostacolo servendosi agilmente dei mezzi pubblici oppure andando a piedi o in bicicletta, mentre un portatore di handicap molto spesso si trova costretto a utilizzare le automobili.
A Massafra nelle strade principali vi sono pochissimi parcheggi riservati ai disabili, mentre vi sono numerosi spazi riservati al carico/scarico merci. Inoltre mi chiedo i cittadini possono fidarsi ancora di questi amministratori che prendono in giro persino i disabili.
Da qualche tempo sto invitando il Sindaco a cambiare la sua squadra perchè le figuracce collezionanate sono ormai insopportabili. Sono sicuro che questa non sarà l’ultima.
I verbali notificati sono un’ ingiustizia ed il Partito Democratico difenderà a proprie spese i disabili davanti gli organi competenti.
Il Giudice di Pace di Taranto in numerose sentenze ha già censurato i comuni che multano i diversamente abili che sostano con le proprie auto negli spazi delimitati dalle strisce blu.
Infatti il combinato disposto degli art. 3, 4, 5 e 6 del d.P.R. n. 384 del 1978, concernente il regolamento di esecuzione dell'art. 27 l. n. 118 del 1971,riguardante l'abolizione delle barriere architettoniche e delle situazioni emarginanti al fine di facilitare la vita di relazione alle persone con problemi di movimento, prevede espressamente che per i veicoli al servizio di persone invalide devono essere accordate tutte le facilitazioni nello spostarsi e nel sostare nei centri abitati a condizione che detti veicoli non costituiscano grave intralcio al traffico. Principio sostenuto anche dalla Cassazione Civile.
Vito Miccolis
Capogruppo PD Massafra