Mercoledì 8 Ottobre alle ore 17.00 presso l’Aula Consiliare in Piazza Garibaldi è convocato il Consiglio Comunale di Massafra. Tra i punti all’ordine del giorno è prevista anche la discussione delle problematiche inerenti la raccolta differenziata. Alla luce di tutti i disagi e disservizi che in questi giorni sta subendo la cittadinanza, il Gruppo Consiliare, congiuntamente a tutto il Partito Democratico di Massafra, chiede la massima mobilitazione di tutti i cittadini affinché gli stessi partecipino numerosi al detto Consiglio.
Il PD chiederà di discutere il punto come primo ordine del giorno.
In base ai dati pubblicati sulla raccolta dei rifiuti di luglio ed agosto si evince che, finalmente, a Massafra il conferimento in discarica comincia a diminuire!
Si passa, infatti, dalle 1352 tonnellate di giugno alle 992 di agosto. Nel contempo, la raccolta differenziata passa da 133 tonnellate (8,99%) a giugno a 363 (26,79%) ad agosto.
Purtroppo, se da un lato assistiamo ad un costante impegno dei massafresi nell'adoperarsi nella raccolta differenziata, dall'altro riscontriamo una totale disorganizzazione del servizio di raccolta.
Come a tutti noto, da tre mesi a Massafra è cominciato il servizio di raccolta differenziata porta a porta e sono stati ritirati tutti i cassonetti stradali: l’unico modo per poter conferire i rifiuti è attendere il ritiro dei bidoncini appositi nei giorni previsti così come calendarizzato.
In realtà, quasi ogni giorno, assistiamo al mancato ritiro dei bidoncini con la conseguenza che i cittadini, non avendo alcuna altra possibilità “lecita” di liberarsi dei rifiuti, sono costretti, a riportare in casa i bidoncini, il cui contenuto, dopo alcune ore, non profuma certo di rugiada mattutina!!
Fino a qualche giorno fa, si poteva approfittare della presenza dei pochi cassonetti stradali superstiti per gettare lì il tutto, soprattutto indifferenziato e umido: ed ora?
In città non vi è neppure un’isola ecologica: si prevede la sua realizzazione soltanto a partire dall’inizio di gennaio.
Nel frattempo, allora, alla faccia dell’igiene e della civiltà, i pannolini per i più piccoli, i pannoloni per i più anziani o gli escrementi degli animali domestici si devono tenere in casa fino al giorno del ritiro, che può avvenire anche la settimana dopo.
In alternativa, stando alle ultime dichiarazioni dell’Assessore Gentile, i fortunati “cittadini auto muniti” (sic!), possono andare presso il centro di conferimento in Via Ciura, ovvero fuori città, nella zona industriale, rispettando gli orari di apertura al pubblico e consegnare i propri rifiuti!!
Comodità ed efficienza……non c’è che dire!
È sotto gli occhi di tutti. Massafra è ormai coperta di spazzatura.
Il servizio inefficiente e molte volte non fornito in svariate zone della città sta creando troppi disagi ai cittadini, che si stanno demoralizzando e stanno perdendo persino quell’entusiasmo iniziale con la conseguenza che si rischia di vanificare i risultati raggiunti fino ad ora.
Dobbiamo evitare che si continuino a creare cumuli di rifiuti per le vie della città; bisogna impedire i rischi di “autocombustione spontanea” verificatisi nei giorni scorsi.
È necessario e urgente che venga predisposta SUBITO un’isola ecologica, supportata da operatori, nel centro della città e non in periferia, al fine che possa essere raggiungibile da tutti i cittadini.
Il Partito Democratico ed i Giovani Democratici più volte hanno chiesto chiarimenti e fornito suggerimenti a questa amministrazione ma non abbiamo mai avuto risposte.
Per oltre due anni abbiamo chiesto l’avvio immediato della raccolta differenziata; son due anni che proviamo a suggerire e proporre differenti soluzioni: mai abbiamo riscontrato una risposta positiva da parte dell’Assessore o dell’intera Amministrazione di centrodestra.
Auspichiamo che il Consiglio Comunale di mercoledì prossimo approdi a soluzioni concrete ed immediate al fine di tranquillizzare la città ed azzerare i disagi che si stanno vivendo.
Invitiamo, pertanto, i cittadini a partecipare numerosi!
Massafra, lì 03 ottobre 2014
Il Segretario del PD Massafra
Imma Semeraro
Il Capogruppo Consiliare PD
Vito Miccolis