"I sindaci pugliesi disobbediscano ad Alfano sulla circolare anti-gay"
Ogni tanto torna il Medioevo. È questa la sensazione che si ha di fronte alla circolare del Ministro Angelino Alfano che vieterebbe ai Comuni le trascrizioni nelle anagrafi italiane dei matrimoni tra omosessuali, celebrati all'estero.
Mentre da settori di Forza Italia, attraverso le coraggiose posizioni, di riconoscimento dei diritti delle coppie gay, dell'on Mara Carfagna, e mentre persino il Sinodo sulla famiglia, convocato da Papa Francesco, dichiara che anche nelle coppie di fatto c'è verità e santità, il Ministro Alfano compie una scelta di tipo oscurantista che nega i diritti civili alle coppie omosessuali che hanno deciso di contrarre matrimonio all'estero.
Qui non si tratta di affermare la supremazia del diritto italiano a fronte di quello di altri paesi.
Qui si tratterebbe invece di cogliere questo momento per mettere l'Italia al passo della modernità e della civiltà.
Dai Sindaci, spero dai tanti Sindaci di grandi e piccole città della Puglia, di sinistra e di destra, può venire un atto di disobbedienza ad Alfano che avrebbe il sapore di un atto di civiltà.
Michele Mazzarano
Consigliere regionale Pd