L’assessorato al Mediterraneo, Cultura, Turismo e l'assessorato alle
Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, con Pugliapromozione,
lanciano una campagna di comunicazione, sulla
destinazione turistica “Magna Grecia e Costa Ionica”, con l’obiettivo
puntato in particolare sulla città di Taranto.
Nelle “Grandi Stazioni” italiane, nelle stazioni di servizio delle
autostrade, sui taxi di Roma e Milano, le immagini della città di
Taranto e del suo mare strepitoso racconteranno, a partire dal 24 maggio , un territorio che magari non ci si aspetta.
“Questa è Taranto” è il claim della campagna che raggiungerà gli
italiani anche sulla stampa, specializzata e non, e soprattutto sul web,
utilizzando anche un video, molto divertente.
"Ho sempre considerato Taranto come uno dei luoghi più fascinosi della
Puglia, con i suoi due mari, con la potenza della sua storia, con il suo
grande porto mediterraneo, con la magia delle sue spiagge. Una
capitale, la cui memoria collettiva occorre oggi tornare a vivificare
per poterne parlare al grande mondo del turismo – ha dichiarato
l’assessore Silvia Godelli.
Un’occasione dunque per l'intera Puglia e per l'antica Magna Grecia, che
potrà ritrovare nelle trasparenze del Mar Ionio e nella archeologia le
ragioni di una vera rinascita di immagine e di economia".
L’intento della campagna, nella situazione di crisi generata nell’arena
mediatica dalla controversa vicenda della vicina Ilva, è quello di
lanciare il territorio di Taranto sul mercato turistico italiano quale
prodotto del brand Puglia experience. La campagna di comunicazione di
Pugliapromozione si aggiunge tempestivamente al fermento nuovo che agita
Taranto nel quale alla protesta si affianca uno straordinario
laboratorio di iniziative, grazie anche al contributo del mondo
associativo.
“Per chi si occupa di promozione del territorio uno dei primi compiti è
quello di gestire le situazioni di crisi e dare pronte risposte alle
emergenze. Taranto, uno dei territori più importanti dal punto di vista
turistico, si è ritrovata in una situazione difficile che ha anche in
parte offuscato la sua preziosa immagine turistica. Pugliapromozione ha
dimostrato un’immediata capacità operativa, coinvolgendo anche tutti gli
attori locali e di questo siamo veramente contenti”.
Con questa campagna di comunicazione la Regione vuole proporre ai
viaggiatori italiani un soggiorno in quest’area che ha asset turistici
fantastici e un’offerta di strutture turistiche variegata .
Nel territorio di Taranto convivono spiagge sabbiose e fondali
cristallini, strutture attrezzate e angoli incontaminati; musei
d’eccellenza per l’archeologia a Taranto, chiese rupestri nella zona di
Mottola e Massafra, un fiorente barocco a Martina Franca, sotto i
riflettori d’estate con il Festival della Valle dìItria, nonché
raffinati manufatti d’artigianato locale come le ceramiche di
Grottaglie; la scoperta dell’autentico è veicolata da percorsi come la
cosiddetta Green Road, itinerario tra le cento masserie di Crispiano, in
un connubio di riscoperta delle usanze contadine, sport all’aria aperta
con passeggiate a cavallo nei canyon delle gravine e soggiorni in
strutture d’epoca cinque-seicentesca recuperate e ammodernate.
A giugno aprirà il nuovo info Point della Regione Puglia nel castelloagrumi di Palagiano, il pane di Laterza, l’olio e il vino primitivo
di Manduria Dop.
“ Da tarantino e da assessore regionale alle
risorse agroalimentari so invece che è possibile, visitando Taranto,
vedere le proprie aspettative addirittura notevolmente migliorate nel
confronto con la realtà di quei luoghi.” – ha affermato l’Assessore alle
Risorse Agricole, Fabrizio Nardoni - Luoghi dall’importante valore
storico, naturalistico, culturale, archeologico ma anche scrigno di
produzioni di eccellenza garantite e controllate, come le nostre
produzioni mitilicole.
Il programma di pesca turismo che vede le nostre cozze e i nostri rosati
di Puglia protagonisti di un suggestivo e originale aperitivo in
“paranza” in tipico apulian style, pone l’accento, così come tutte le
altre iniziative che stiamo predisponendo con l’assessore Godelli in
occasione degli Open Days, su un connubio sempre più forte e vincente,
ad esempio, tra la fruizione di un bellissimo Museo e la degustazione di
un vino o di un piatto tipico che racconta la Puglia dei pugliesi”.
aragonese, giusto in tempo per informare sull’edizione di Puglia Open
Days 2013 che vedrà tutto il patrimonio artistico archeologico e
culturale di Taranto aperto e fruibile per tutta l’estate.
Tante sono anche nel programma di Open days le iniziative che riguardano
la natura e le tradizioni gastronomiche che a Taranto sono legate alla
pesca e alla coltura dei mitili, specialità che si coniugano con quelle
coltivazioni tipiche che danno origine a marchi d’eccellenza come gli