Il Monte Sant'Elia è ad altissimo rischio incendio.
L'Oasi WWF del Monte Sant'Elia è una bellissima area collinare delle Murge orientali, affacciata sulla gravina e sul golfo di Taranto, tipico ambiente steppico mediterraneo.
L'Oasi si trova all'interno di un Sito d'Importanza Comunitaria nel Comune di Massafra (Ta).
È luogo di attrazione turistica da tutta la Puglia e l'Italia, in quanto è un esempio di paesaggio tipico pugliese dove si possono osservare, insieme alle meraviglie della natura, le tipiche strutture pugliesi: comprende, infatti, una masseria costituita da vari nuclei abitativi, tra i quali anche un complesso di 17 trulli, che in base alla tipologia costruttiva, si possono datare come costruiti nel XVII secolo.
È un’attrazione non solo estiva: sono molte le associazioni massafresi che svolgono varie iniziative ludiche e culturali ed è frequentata da numerosi podisti.
Nel luglio del 2007, sette anni fa, quest'area è stata devastata da un incendio che l'ha completamente distrutta ed i cui segni sono ancora evidenti.
E, come ogni estate, il rischio incendio di questo bellissimo parco si ripresenta.
Oggi ad aggravare la situazione è la presenza di una discarica a cielo aperto, principalmente costituita da materassi e pneumatici, che, complice il caldo torrido di questi giorni, potrebbe scatenare inevitabilmente un rogo con l'interessamento dell'intera zona.
Pertanto urge bonificare immediatamente questo sito per evitare il ripresentarsi dell'incubo che la nostra città ha vissuto qualche anno fa.
L'ordinanza (n. 89/2014) del Sindaco Tamburrano in cui si individua lo stato di grave pericolosità di incendio per tutti i territori boschivi non può essere l'unico provvedimento che un’amministrazione è tenuta a fare. È necessario effettuare controlli assidui su tutto il territorio, specie sulle zone disseminate da discariche a cielo aperto e bonificare immediatamente le stesse.
Fondamentale, è, poi, informare tutti i cittadini circa i giusti metodi di smaltimento di rifiuti pericolosi e/o potenzialmente pericolosi e denunciare e punire chi, incurante del bene comune, abusa del territorio con gravi conseguenze in danno del nostro bellissimo paesaggio.
Gli stessi cittadini devono vigilare e prestare maggiore attenzione e denunciare immediatamente queste situazioni, partecipando, così, attivamente alla salvaguardia del nostro territorio.
Invitiamo l'amministrazione comunale di Massafra a provvedere immediatamente alla bonifica del sito interessato: noi vigileremo affinchè la P.A. faccia con sollecitudine quanto dovuto.
Massafra, lì 14 giugno 2014
Il Segretario del PD Massafra
Imma Semeraro
Responsabile pianificazione del territorio PD Massafra
Paolo Tristani