Il 13% della popolazione italiana vive con meno di metà del reddito medio italiano, ossia con 500-600 euro al mese. E' uno dei dati contenuti del rapporto sulla povertà e l'esclusione sociale in Italia presentato oggi a Roma dalla Caritas Italiana-Fondazione Zancan .
Il 30% delle famiglie con 3 o più figli e il 48,9% di queste famiglie vive nel mezzogiorno. "Si tratta di percentuali molto elevate, commentano gli osservatori.
Non solo, ma i "quasi poveri" ossia persone che sono al di sopra della soglia di povertà per una somma esigua, che va dai 10 ai 50 euro al mese, in Italia raggiungono una delle percentuali più alte rispetto all'Europa dei 15.
Il dato è in controtendenza con il resto del paese: dal 2005 al 2006 l'incidenza di povertà relativa in persone sole con 65 anni e più è passata da un valore di 5,8 a un valore di 8,2.
Dulcis in fundo: "Insieme alla Grecia e all'Ungheria siamo in Europa l'unico Paese non dotato di misure basilari di intervento" contro la povertà".
E sui dati interviente il segretario del Pd Walter Veltroni: «Questi dati rivelano che è un problema che riguarda anche le classi medie che stanno precipitando verso la soglia di povertà. Il dramma è che - afferma Veltroni - nelle mense della Caritas ci va chi prima faceva il tecnico e l'operaio...questa è l'Italia reale, non quella del Bagaglino ed è urgente che il governo intervenga».
«L' ottavo "Rapporto sulla povertà” della Caritas Italiana – Fondazione Zancan - ha dichiarato Gian Luca Lioni, responsabile Associazionismo e Terzo settore del Partito Democratico - rappresenta un’utile sfida alla politica, suggerendo nuove strategie e proposte concrete per la lotta alla povertà e all’esclusione. Va raccolta l’indicazione di puntare meno sui trasferimenti monetari e più sui servizi e sulle prestazioni. Il Partito Democratico deve mettere al centro della propria attenzione e della propria iniziativa questo tema, per proporre un’idea di Italia in cui solidarietà, inclusione e coesione sociale siano la migliore risposta allo smarrimento e al senso di incertezza che attraversano il nostro tempo. Serve una visione organica nella lotta alla povertà. Siamo uno dei pochissimi paesi a non avere una legge in tal senso: la mozione presentata da Livia Turco andava in questa direzione.
C’è rammarico, dunque, per l’inspiegabile latitanza di esponenti del governo all’importante appuntamento di oggi. »