24 marzo 2013
•IL PD è pronto a tutto per salvare il Laboratorio di Analisi
Ieri sera, 21 marzo, il Circolo del PD di Massafra ha tenuto un’assemblea cittadina incentrata sulla grave decisione della Direzione Generale Asl Taranto di chiudere il laboratorio analisi di Massafra.
Dopo un’ampia e proficua discussione, il gruppo dirigente e l’assemblea unanimemente hanno deciso di opporsi a tale provvedimento ingiusto e vessatorio per tutti i cittadini massafresi, e non solo e di avviare un ampio confronto con la città e con gli operatori socio – sanitari.
E’ stato detto che non è tollerabile che l’organizzazione sanitaria sia affidata ad una Direzione strategica Asl/TA capace solo di effettuare tagli lineari ed insensati a servizi indispensabili che sono in piena ed efficiente operatività, e che, al contrario, non si è mai adoperata per attuare su Massafra quanto previsto dalle deliberazioni regionali (DGR n. 433 del 10.03.2011) e della stessa ASL/TA (n. 714 del 4.3.2011), all’indomani della chiusura del Matteo Pagliari.
Il locale Circolo PD sosterrà l’iniziativa (come è stato previsato) già intrapresa dal loro Consigliere Regionale Mazzarano, atta a pretendere dall’Assessore alla Sanità di intervenire sulla Direzione Generale e Sanitaria; abbiamo già una nostra delegazione pronta a far valere il nostro diritto al mantenimento del laboratorio analisi.
La protesta del Circolo PD proseguirà in tutte le sedi più opportune ed in tutti i modi, compreso proteste e l’occupazione della locale struttura ospedaliera.
“Il laboratorio analisi è necessario per la piena tutela della cura e prevenzione della salute dei cittadini; si pensi solo per un istante agli inevitabili e consequenziali disagi, ritardi e disservizi cui andremmo incontro; si pensi quanti esami e servizi sanitari non potrebbero più essere effettuati, in quanto legati, in modo imprescindibile, all’attività svolta dal laboratorio stesso”.
E’ inconcepibile che Massafra, compresa tra le aree più critiche e compromesse sul piano ambientale, dopo la pubblicazione degli allarmanti dati sanitari emersi dallo studio S.E.N.T.I.E.R.I, assista alla “destrutturazione” della sua struttura sanitaria territoriale e veda, proprio ora, sottrarsi pezzi fondamentali quali il laboratorio analisi!
Nel corso dell’assemblea è stato fra l’altro anche detto che “ora più che mai abbiamo bisogno servizi di assistenza specialistica (UDT), di implementare i servizi in Day- service ambulatoriali e chirurgici; di realizzare il Progetto Donna!
Ma nulla di tutto ciò potrà mai più realizzarsi se viene meno l’operatività del laboratorio analisi!”.
Ed è stato ben evidenziato da Imma Semeraro, segretario del Circolo PD Massafra, che poco alla volta rimarrebbero solo un edificio inutilizzato ed una città violata nei suoi diritti, delusa nelle promesse, umiliata dalla incapacità di gestione di troppi “tecnici” cui tutto è dovuto e che non ritengono doveroso ascoltare la voce democratica di tutti quei cittadini, che in migliaia scesero in piazza a firmare la sottoscrizione contro la chiusura dell’ospedale e che sfilarono in corteo ed a cui fu promesso (sic!) la riconversione dello stesso in casa della salute!