Adesso basta. Dopo la chiusura dell’Ospedale non permetteremo anche lo spostamento del laboratorio di analisi. Se sarà necessario, per difendere la salute dei cittadini massafrese, soprattutto degli anziani, occuperemo i locali dell’ex Ospedale Matteo Pagliari.
I dirigenti dell’ASL tarantina continuano a trattare la nostra città di Massafra con la calcolatrice per ridurre i costi di gestione a scapito della salute. Molti anziani per effettuale delle analisi saranno costretti a recarsi a Castellaneta con numerosi disagi. Non si comprende questo accanimento contro Massafra. Pensavamo che dopo la premesse fatte in Consiglio Comunale da parte dei dirigenti dell’ASL i massafresi sarebbero stati risparmiati da altri inutili sacrifici. Se qualcuno pensa che la città ancora una volta non si ribellerà sbagliano di grosso.
I tempi sono cambiati e la disperazione è oltre il limite di sopportazione. Invito l’ASL tarantina a rivedere le proprie strategie ed a tutelare le fasce più deboli della città.
Se occorrono altri tagli si ricordino che Massafra ha già dato tanto.