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07 luglio 2008

E' VICINO L'ACCORDO SULL'UNIVERSITA'


E' quasi pronto e potrà essere firmato nei prossimi giorni l’accordo di programma tra istituzioni locali ed Università degli studi di Bari. L’accordo - triennale - copre gli anni accademici 2008-2010 ed è centrato sulle prospettive di sviluppo. Peraltro, proprio a
proposito di sviluppo, si parla sempre più concretamente - in tal senso si sarebbe espressa la facoltà di Medicina - dell’istituzione a Taranto dell’omonima facoltà di Medicina dall’anno accademico 2009-2010 in un non improbabile riferimento già annunciato in passato con il progetto del nuovo SS. Annunziata-San Raffaele del Mediterraneo.
Queste ed altre le novità emerse nel corso di un focus sui temi dell’Università, convocato a Taranto dal presidente del Comitato per la Qualità della Vita, Carmine Carlucci. E’ il presidente della Provincia, Gianni Florido, ad annunciare che l’accordo di programma è finalmente
in dirittura di arrivo, mancano gli ultimi ritocchi con il Comune e l’Asl. Ogni ente potrà quindi approvarlo prima dell’approvazione anche in Senato accademico ed al cda dell’Università, nelle sedute del 21 e 22 luglio, utili anche a varare definitivamente l’offerta formativa per il prossimo anno. Offerta che, nello specifico di Taranto, prevede una nuova denominazione per Giurisprudenza (laurea per operatori dei Servizi giuridici), per Lettere (che diventa Lettere e culture del territorio), Scienze della comunicazione (che diventa Scienze delle comunicazioni nelle organizzazioni), Scienze dell’educazione e dell’animazione socio-culturale, oltre ai corsi già funzionanti (eccetto Gerimaco, gestione delle risorse del mare e delle coste) ed i tre corsi delle professioni sanitarie (Infermieristica, Fisioterapia, Tecnici della sicurezza e della prevenzione sui luoghi di lavoro). Partono presto anche i lavori presso l’Ospedale vecchio (San Giovanni di Dio), non appena i locali saranno liberati
dalle masserizie delle famiglie abusive sfollate dalle case delle Poste al quartiere Paolo VI. E’ su quell'immobile che punta la facoltà di Medicina di Bari per realizzare la sede delle professioni sanitarie e la stessa seconda facoltà di Medicina dell’Università di Bari. L’annuncio viene dal responsabile dell’Ufficio formazione dell’Asl, Giancarlo Magno.
Ma qualcosa si muove anche per il Consorzio universitario ionico. Convocata oggi - dopo anni dal commissariamento - l’assemblea dei Comuni soci. Si tratta di insediare gli organi statutari con l’obiettivo di muovere verso il definitivo superamento del consorzio stesso e la creazione della Fondazione di cui si parla da anni. Ma all’incontro dell’altra sera in Provincia emergono anche altre questioni: in particolare quella legata alla sede di Giurisprudenza.
Fermo restando la necessità di liberare i locali di via Acton, destinati dall’Edisu - dice il commissario per Taranto, Giuseppe Lacatena, che peraltro conferma lo stanziamento di 500 mila euro per la mensa al Politecnico - a diventare Casa dello Studente col progetto approvato e finanziato, non c'è ancora accordo sulla futura destinazione.
Per il presidente Florido bisogna insistere sul trasferimento all’ex Ancifap non appena sarà stata liberata dalla Corte d’Appello (in programma un incontro il 14 luglio), un errore sarebbe portarla alla Caserma Rossarol. Per Florido, inoltre, insieme alla Casa dello Studente in via Acton, potrà sorgere il Cus, in considerazione della vicinanza dei campi della Marina con cui la Provincia ha in campo una convenzione.


[M.R.G. da GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO]