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05 agosto 2008

Invasione delle arvicole. Agrumi a rischio


L’urlo arriva da Massafra, ma anche nelle vicine campagne di Palagiano e Castellaneta il pericolo esiste. Stiamo parlando dell’ invasione delle arvicole, un roditore, senza coda e dal muso allungato, che scava gallerie fino a 40 metri di lunghezza e che si ciba delle radici delle piante, privilegiano quelle degli agrumi. E’ proprio tra Palagiano e Massafra che si concentrano i più grossi raccolti di agrumi della provincia ionica. Raccolti che, se non sarà presa subito una soluzione, rischiano di essere danneggiati irreperabilmente a danno dell’intera economia locale. Le prime segnalazioni risalgono allo scorso anno, quando alcuni agricoltori, anche per il tramite delle associazioni di categoria, fecero notare la presenza di quei roditori. Oggi il fenomeno si accentua e raggiunge livelli preoccupanti perchè il numero delle arvicole cresce spropositatamente. “Sono giunte qui dopo l’alluvione del 2005 - ci racconta Fernando De Florio, agricoltore e socio Cia - e con gli anni, anche per l’assenza in molte zone di interventi di aratura, hanno potuto proliferare incondizionatamente”. In un territorio già compromesso da altri fenomeni, come quello della tristeza, l’invasione di queste talpe getta un nuovo allarme. C’è chi ha pensato di fare da sè, allagando i terreni, ma questo allontana i roditori solo per qualche tempo e, anzi, ne favorisce il ritorno perchè con un terreno più morbido è più facile per loro scavare le gallerie. C’è chi ha provato ad usare del grano avvelenato, ma anche in questo caso il sistema funziona solo per breve tempo, perchè le arvicole si spostano nelle zone limitrofe. Persino l’idea dei gatti non funziona, perchè i roditori sono così tanti che i felini non ce la fanno. Senza un intervento globale e tempestivo si rischia, in 4/5 anni, di distruggere tutti gli agrumeti dell’area occidentale ionica. Un rischio che non si può correre. “Una buona derattizzazione risolverebbe il problema - spiega De Florio - ma i costi sono alti. Solo un intervento pubblico può aiutare gli agricoltori”.
Ecco perché il coordinatore massafrese del Pd, Vito Miccolis sta predisponendo una richiesta al prefetto Pironti.


[[TARANTO SERA - 04 /08/2008 - Maria De Bartolomeo ]]