"E' un momento storico per la Sicilia. Mai un uomo di sinistra come me
era stato eletto alla Regione Siciliana e soprattutto mai un presidente
con una chiara opzione antimafia come la mia. Da domani, speriamo, come
dice Camilleri, che possa entrare aria fresca e pulita nel Palazzo". ha
dichiarato Rosario Crocetta, il candidato di PD, Udc, Psi e Api
rispondendo ai giornalisti che affollano il suo comitato elettorale dopo
lo spoglio parziale per le elezioni regionali siciliane che lo vedono
in vantaggio su Nello Musumeci.
"Con me è la storia che cambia.
Nell'isola uno come me non sarebbe mai stato eletto. Il problema delle
alleanze - ha proseguito - non me lo pongo per nulla. Nessuna
ammucchiata o consociativismo ma solo accordi sui programmi e sui
progetti. Costruiremo una alleanza volta per volta. Io cercherò la
maggioranza in aula sui provvedimenti. Non cederò a nessun inciucio, la
mia storia me lo impone", ha chiarito Crocetta.
Anche per Davide Zoggia,
responsabile Enti Locali del PD che per conto del Partito ha seguito le
elezioni regionali siciliane "la vittoria di Crocetta è un risultato
storico che premia le scelte del PD. Ora bisogna lavorare per recuperare
l’astensionismo rispondendo alle cause che lo hanno determinato,
riconquistando alla politica quanti, in questi anni, ne sono stati
allontanati. Crocetta, che da parlamentare europeo del PD ha deciso di
mettersi a disposizione per la sua Regione, ha dimostrato di saper
parlare ai siciliani. Ci troviamo di fronte ad un risultato storico ma
al tempo stesso ad una sfida decisiva per il futuro della Sicilia. Il PD
si pone alla guida del rinnovamento, consapevole del risultato
ottenuto e del fatto che i siciliani hanno compreso l’alleanza con
l’Udc. Dalla Sicilia parte una politica per il riscatto del Mezzogiorno. Oggi abbiamo compiuto un passo decisivo in questa direzione”.
In una nota il vicepresidente vicario del Parlamento europeo, Gianni Pittella
ha dichiarato: "L'affermazione di Crocetta è indubbiamente la vittoria
della Sicilia migliore: l'onestà, la passione e la competenza che
Rosario ha dimostrato al Parlamento europeo e nella sua esperienza di
amministratore locale in un contesto drammatico, serviranno a costruire
un governo regionale finalmente libero da condizionamenti mafiosi e dal
clientelismo che soffoca la società e l'economia dell'isola".
Pittella
ha poi analizzato i dati: "La vittoria della coalizione guidata dal
Partito democratico in Sicilia è un avvenimento storico di grande
significato per il rinnovamento della politica nazionale e un successo
della linea proposta e perseguita dal segretario Bersani. L'alto
astensionismo invece e il risultato di Grillo impongono a tutta la
politica italiana un deciso cambio di passo, è necessario rispondere
alla frustrazione dei cittadini aprendo la strada di Roma alla grande
onda di cambiamento partita oggi da Palermo".