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19 marzo 2011

•Il centrosinistra sceglie «l'unità»

Nel giorno delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia, il centro sinistra massafrese presenta la propria coalizione in vista delle elezioni amministrative.
Una formazione costituita da Pd, Sel, Udc, Idv, Puglia per Vendola e due liste civiche.
Al tavolo dei relatori: il consigliere regionale Michele Mazzarano, il candidato sindaco Vito Miccolis, il coordinatore cittadino di Sel Maurizio Baccaro, il consigliere provinciale dell’Idv Giovanni Briganti, i coordinatori provinciale e cittadino dell’Idv Antonio Martucci e Antonio Izzinosa, l’assessore provinciale Antonio Scalera, il commissario cittadino dell’Udc Cosimo Vinci e il consigliere comunale Nicola Zanframundo. A sostegno della coalizione, anche la dottoressa Vita Massaro, ex assessore ai Servizi Sociali.
«È una giornata di festa – ha dichiarato Mazzarano – in cui tutti ci sentiamo orgogliosi di essere italiani, un’occasione per valorizzare le identità unitarie e per fare una riflessione sui tanti fattori che dividono la nostra nazione e il nostro popolo, in modo particolare il nord e il sud del Paese. Fare oggi questa presentazione significa collocare Massafra all’interno di una riflessione importante: come questa città nel futuro può meritare di avere l’altezza delle sue potenzialità, sul piano civico, economico e sociale.
Tra le nostre aspirazioni, c’è quella di far diventare Massafra un Comune leader nella provincia di Taranto per le sue vocazioni, la capacità di attrarre finanziamenti e la promozione dello sviluppo e della crescita».
Miccolis ha sottolineato che «per la prima volta, dopo tanti anni, a Massafra il centro sinistra è unito». «Non possiamo lasciare questa città – ha evidenziato – nelle mani di un centro destra che la sta portando alla deriva.
Abbiamo tutte le carte in regola e i numeri per poter vincere e metterci al servizio dei cittadini».
In un passaggio del suo intervento, Baccaro ha rimarcato l’importanza di aver fatto
le primarie. «Dove si riesce a mettere in moto questo meccanismo – ha detto – il risultato
è un centrosinistra unito e allargato».
«Vogliamo spostare l’esperienza positiva che abbiamo avuto a livello provinciale – ha messo in luce Scalera - anche qui a Massafra, Comune importante del versante occidentale della Provincia di Taranto. Questa città merita una classe politica nuova che pensi e lavori per il bene comune. Insieme possiamo vincere questa battaglia.Dobbiamo parlare di programmi e progetti. Il Comune, inoltre, deve essere aperto a tutti».
Riguardo all’ingresso dell’Idv nella coalizione, Izzinosa ha spiegato: «Siamo gli ultimi ad entrarci ma non ci sono mai stati dubbi sul fatto che vi avremmo fatto parte. A livello nazionale,
non partecipiamo alle primarie ma siamo uno dei partiti fondanti del centro sinistra ». Sul mandato di Tamburrano che sta per concludersi, si è così espresso: «Sono stati cinque anni di completo immobilismo».
Sulla stessa linea, Vinci non ha mancato di lanciare l’allarme sullo stato delle casse comunali.
«Massafra è quasi al dissesto», ha detto. Sottolineato da più parti il ritorno in politica della dottoressa Massaro, che ha tenuto a precisare: «Vogliamo ristabilire un clima di legalità che, negli ultimi anni, in questo paese, è venuto meno. Si è perso poi di vista il compito del consigliere comunale: fare l’interesse della cittadinanza. Il cittadino deve tornare al centro dell’azione amministrativa ».

Francesca Piccolo - Corriere del Giorno