03 marzo 2011
•Il governo dei record. Negativi.
Prosegue la crescita del tasso di disoccupazione giovanile, che raggiunge il dato record (dal gennaio 2004) del 29,4% in aumento dello 0,5% rispetto al mese precedente (28,9%), e del 2,8% rispetto a gennaio 2010 (26,6%).
Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni, rileva l'Istat, aumentano dello 0,5% (80 mila unità) rispetto al mese precedente. Il tasso di inattività è pari al 37,8%, dopo tre mesi in cui risultava stabile al 37,6%.
"Il paese pagherà l'assenza di un governo vero". Così il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani ha commentato gli odierni dati Istat sull'inflazione e quelli sulla disoccupazione. "L'inflazione e' il dato veramente preoccupante. Noi siamo il paese che cresce meno in Europa, e abbiamo l'inflazione più alta. Il carico del sistema non è ben suddiviso e servirebbero riforme che ridistribuiscano il carico''.
Bersani ha poi sottolineato che la disoccupazione è "una questione serissima, che il governo si ostina a negare, mentre invece è conclamata. Siamo al solito problema non ci stiamo occupando del paese; non abbiamo un governo, si procede con il pilota automatico, e non si mette mano a nulla. Se non si sblocca la situazione, i mesi che perderemo oggi li pagheremo duramente domani".
"Record di disoccupazione giovanile, record di disoccupazione nel Sud, record di cassa integrazione, record di recessione, record di anemia nella ripresa, record di inflazione, record di pressione fiscale. Il governo Berlusconi-Bossi-Tremonti è, indubbiamente, il governo dei record. Quanti altri record disastrosi dobbiamo raggiungere prima di aprire una stagione di riforme?" è quanto si domanda Stefano Fassina, responsabile Economia e Lavoro del PD.
Anche Vito Miccolis , segretario del PD di Massafra ,e candidato sindacdo alle primarie del centrosinstra ha parlato del problema disoccupazione con alcuni dati: «A Massafra ci sono 5.500 disoccupati, 1700 precari che non lavorano più di otto mesi all’anno, 1218 occupati in meno (dicembre 2009 – dicembre 2010) , La prima emergenza in città è il lavoro e pertanto il mio primo atto sarà la nomina di un Assessore al Lavoro»