Nello stesso giorno, il Sindaco di Mottola Giovanni Quero si mette alla testa dei suoi concittadini, dicendo NO alle provocazioni del Commissario dell'ASL Ta/1 Dott. Colasanto!
Tamburrano, dopo aver chiuso l'ospedale nel 2003, ha nuovamente tradito la nostra Città, concordando con il Dott. Colasanto la disattivazione dei posti letto esistenti a far data dal 15 Marzo.
E lo stravolgimento organizzativo del nostro pronto soccorso, mortificando le professionalità mediche esistenti per un vergognoso calcolo “ritorsivo” nei loro confronti.
Questo atteggiamento consociativo del Sindaco con il Commissario ASL, pervaso da una assurda e sconcertante ostilità contro l'ospedale di Massafra, smaschera definitivamente l'ipocrisia di Tamburrano che alterna strumentali estremismi in pubblico e ingannevoli marce indietro al cospetto del potere.
Tutto questo avviene mentre il Partito Democratico e al suo gruppo consiliare regionale è impegnato in un serrato confronto in Commissione sanità e con l'Assessore Fiore, con il quale si era concordato che non dovevano esserci dismissioni di reparti, senza la contestualità di servizi alternativi, definendo un'offerta di cura con l'attivazione dei Day Service medico-chirurgici e la riapetura delle sale operatorie, mantenendo il Pronto Soccorso con Osservazione Breve Intensiva H24.
Il Partito Democratico non permetterà a questi personaggi di giocare sulla pelle dei cittadini e dei malati.
Partito Democratico Circolo di Massafra