Amara sorpresa quella che è finita sulle scrivanie degli amministratori, ma anche dei candidati alla carica di sindaco, perchè le casse del Comune sono praticamente vuote.Ci sono debiti fuori bilancio ancora da riconoscere per un valore di circa 1.500.000 di euro.
Ieri il Collegio dei Revisori dei Conti ha risposto alle richieste di indicazione della situazione debitoria dell’ente e sono spuntati debiti per 157.016,30 euro segnalati dal dirigente della prima ripartizione e per altri 1.385.800,00 euro per i settori Urbanistica ed Ecologia.
Somme da capogiro che presagiscono il rischio di dissesto per l’ente comunale a cui i revisori dei conti lanciano l’allarme.
“Il Collegio - si legge nella nota indirizzata al sindaco, agli assessori e consiglieri, nonchè a dirigenti e funzionari - è altamente preoccupato dell’elevata situazione debitoria e di conseguenza della difficoltà del redigendo piano di previsione 2011. Invita l’ente a provvedere tempestivamente all’eventuale riconoscimento del debito fuori bilancio e ad attuare i provvedimenti necessari per il contenimento della spesa o il reperimento di maggiori entrate e di prenderne atto nel redigendo bilancio di previsione 2011. Inoltre invita l’Amministrazione a valutare attentamente la possibilità di assumere impegni di spesa rispetto alla gestione provvisoria nelle more dell’approvazione del bilancio di previsione in considerazione dei rilevanti tagli erariali previsti”.
Una patata bollente finita nelle mani all’amministrazione uscente, ma che mette già in allarme chi vorrebbe assumere le redini del Comune. Vito Miccolis, candidato sindaco per il centrosinistra osserva che “il primo cittadino, Tamburrano ha già previsto in bilancio un aumentato del 45% della Tarsu, ora scopriamo che ci sono altri debiti. Altro che amministrazione efficiente!”.
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