La Nota del Giorno di Michele MAZZARANO
"Oggi è il giorno del silenzio elettorale. Una riflessione non guasta.
È stata una campagna elettorale anomala. Lo slittamento del voto l'ha resa irrimediabilmente lunga per i candidati. Ma è stata molto corta per la maggior parte dei cittadini, che hanno saputo in questi giorni che domenica si vota. In epoca di anti-politica è così. I sentimenti del popolo si distanziano dai vertici politici ed istituzionali.
A me questa distanza fa soffrire parecchio. Il clima diventa irrespirabile. Per chi ama la politica, vedere la politica perdere autorità e credibilità non è un bel vedere. Eppure il sentimento di rabbia, di delusione, di sfiducia va compreso, interpretato e trasformato in sentimento attivo di partecipazione. L'occasione di domenica è anche questa. Provare a contribuire, anche con i propri comportamenti, con il proprio impegno, con la propria serietà, facendo corrispondere i fatti alle parole, a restituire credibilità alla politica.
Sulle spalle di chi si candida deve pesare una responsabilità grande come quella di rappresentare le ansie e le speranze della propria terra e dei propri cittadini. Ma deve soprattutto pesare la responsabilità di dare alla politica e alle istituzioni una chance di riscatto.
Buon silenzio a tutti".
Michele MAZZARANO