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09 giugno 2008

Gruppo Consiliare del PD : Amministrazione a corto di idee sull' urbanistica


Piano Regolatore Generale, riqualificazione urbana delle aree ex 167, Piano di Chiatona e Piano Particolareggiato di Parco di Guerra. Sono i quattro temi presi in esame dal gruppo consiliare del Partito Democratico, rappresentato dal capogruppo Cosimo Fedele e dal consigliere Donato Lasigna.
Entrambi criticano l’operato dell’amministrazione attiva su queste problematiche, ritenendola "a corto di idee" sotto l’aspetto urbanistico: "L’urbanistica, che rappresenta il vero volano di sviluppo sociale ed economico di una comunità, è diventata la cenerentola del programma amministrativo di questa giunta". Criticano l’atteggiamento ’comunale’ a seguito della ’bocciatura’ del Prg da parte della Regione Puglia, "che - dicono - nonostante il Partito Democratico abbia più volte sollecitato un confronto con l’amministrazione comunale, con tutte le forze politiche, con la città e le forze sociali ed imprenditoriali, non ha prodotto ancora
risposte adeguate".
Altro punto, la riqualificazione urbana delle aree ex 167: "È bloccata da pseudo contenziosi giuridici, nonostante sentenze sull’espletamento delle gare già notificate ed esecutive; il ritardo degli atti consequenziali da parte dell’amministrazione comunale - continuano Fedele e Lasigna - compromette la vivibilità di quelle zone, trasformate nel frattempo in discariche a cielo aperto, in barba ad ogni buon proposito di ’riqualificazione’. Qualsiasi bega procedurale o di altro genere - aggiungono - non può ricadere sui cittadini che non vogliono quartieri ghetto, ma adeguati spazi di integrazione ed aggregazione sociale".
Poi Chiatona e il suo piano: "Più volte discusso in commissione urbanistica -affermano i due consiglieri del Pd - ha già riscosso l’approvazione delle forze politiche, ma giace ancora nei cassetti". E infine il Piano Particolareggiato di Parco di Guerra, considerato dai due rappresentanti del Pd ormai "un sogno nonostante decenni di proclami e di false promesse". Nonostante le critiche dal gruppo consigliare del Pd si dicono disposti a
collaborare: "Si tratta di problemi urgenti ed ormai non più procrastinabili, giacchè l’economia basata sugli artigiani, le piccole imprese, langue con pesanti ricadute sulle famiglie. Occorre un approccio diverso da parte dell’amministrazione Comunale. I cittadini aspettano che gli impegni programmatici assunti in campagna elettorale siano rispettati, così come immediati devono essere gli accertamenti sui mancati introiti degli oneri di urbanizzazione, per milioni di euro, invocati dal sindaco dai palchi ed in consiglio comunale, che possono adeguatamente rimpinguare le casse comunali, non certo floride per i milioni di euro da pagare per lo smaltimento dei rifiuti e per altri contenziosi".

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