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03 settembre 2010

• Vigilanza Massafra, accordo a metà



E' un accordo raggiunto a metà quello tra le organizzazioni sindacali e la direzione dell'istituto di “Vigilanza Massafra srl”. Le parti non hanno trovato l'intesa e non sono previsti altri colloqui ma la svolta si chiama mobilità in deroga.
«Questa - commenta l'assessore provinciale Vito Miccolis - è una misura che permette ai dimissionari per giusta causa di accedere alla mobilità in deroga e godere degli ammortizzatori sociali. Ciò è possibile grazie all'articolo 5 di un accordo con la Regione Puglia stipulato dalle parti sociali e dall'ente pubblico il 14 giugno scorso».
I 70 vigilanti coinvolti nella vicenda potranno scegliere di continuare a lavorare con l'istituto di sicurezza o trovare un altro impiego, anche diverso dall'attuale. L'incontro tra le parti si è svolto ieri mattina nella sede della Provincia in via Tirrenia. Al tavolo erano seduti il presidente provinciale al Lavoro Vito Miccolis, Roberto Solito della Direzione provinciale del Lavoro, il presidente dell'istituto di vigilanza Claudio Antonio De Gerolamo e i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil con le rispettive Rsa.
Il 9 agosto scorso i vigilanti erano stati sospesi dal servizio a causa della revoca prefettizia della licenza di vigilanza «per motivi di ordine pubblico». Da quel momento, per l'azienda e i lavoratori, è iniziato un periodo di transizione concluso con gli incontri di lunedì mattina e ieri. Ad inizio settimana i sindacati avevano richiesto la cassa integrazione in deroga per tutelare il futuro economico dei dipendenti.
Dall'altra parte della “barricata ” il presidente Claudio Antonio De Gerolamo che, dopo aver sospeso l'incontro di lunedì per lo stesso motivo, ha richiesto alcuni giorni per capire gli effetti degli atti prefettizi. Al termine della riunione alcuni lavoratori hanno accolto favorevolmente la decisione raggiunta.
In questo modo potranno svincolarsi dall'azienda e stipulare contratti con altri istituti di vigilanza che hanno rilevato gli appalti della Vigilanza Massafra.
Il 9 settembre la dirigenza della Vigilanza sarà impegnata in Prefettura per discutere della revoca della licenza.

di LUCA CARETTA - CORRIERE DEL GIORNO