In occasione della “Festa del 1° Maggio”, organizzata dal Partito Democratico di Massafra in Piazza Vittorio Emanuele II, saranno raccolte le firme per una petizione popolare che mira a contrastare quelle scelte del Governo che attaccano la scuola pubblica rendendola più povera, più debole e ingiusta.
Il PD propone una scuola pubblica di qualità più autonoma e radicata sul territorio che valorizzi il merito e non lasci indietro nessuno, capace di educare al rispetto e alla responsabilità e al rendere effettivo il diritto all’istruzione previsto e garantito dalla Costituzione, con una scuola più sicura, qualificata per gli allievi, insegnanti, dirigenti e personale ATA e con adeguate risorse finanziarie e di personale.
Noi del PD pensiamo che sia necessario un sistema dove si promuova l’aggiornamento dei docenti e dove si valuti i risultati dell’insegnamento in base al successo degli alunni, che è l’unica cosa importante in un sistema di istruzione.
Per questi motivi chiediamo l’immediata cancellazione dei tagli di 8 miliardi di euro e quindi del conseguente licenziamento di 132000 lavoratori della scuola, che sono per la maggior parte meridionali.
Perciò invitiamo tutti i cittadini massafresi a sottoscrivere la petizione presso il banchetto allestito in Piazza Vittorio Emanuele.