Il Pd tarantino solidarizza con Michele Mazzarano. Attraverso un sit-in spontaneo, iscritti e simpatizzanti del Pd si sono ritrovati ieri sera nella centrale piazza Vittorio Emanuele per manifestare la propria vicinanza a Michele Mazzarano, il quale, tirato in ballo nell’inchiesta sanità da Giampaolo Tarantini come percettore di tangenti insieme a Sandro Frisullo (l’ex vice presidente della Regione ora in carcere), sabato scorso si è dimesso dall’incarico di segretario regionale organizzativo del Pd e ritirato la sua candidatura alla Regione. Un migliaio i presenti alla manifestazione, con Michele Mazzarano visibilmente scosso e in lacrime e che non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione.
La moglie di Mazzarano era sul palco (ma non ha parlato), la madre, invece, accanto a lui. Fra gli amministratori locali che ieri sera erano a Massafra, gli assessori provinciali Costanzo Carrieri, Giampiero Mancarelli e Vito Miccolis, il consigliere provinciale Carmine Montemurro, rappresentanti Pd di Grottaglie, Mottola, Palagiano e Castellaneta.
«Michele è un punto di rottura rispetto al passato - dice Lucia Lagioia dei giovani Pd -. È l’uomo che gli uomini e donne come me hanno avuto modo di apprezzare per le sue qualità morali e politiche. È l’uomo, quindi, che potrebbe guidare il tanto auspicato cambiamento di cui abbiamo bisogno. Noi non ci fermiamo: facciamo della questione morale e della legalità il nostro punto di partenza».
E Miccolis aggiunge: «Questa piazza merita di festeggiare lunedì sera l’elezione di Michele Mazzarano. Ora andiamo a lavorare per far si che lunedì si possa festeggiare tutti quanti assieme».
[Gazzetta del Mezzogiorno Antonello Piccolo]