Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa dei Giovani Democratici sui metodi di nomina degli scrutatori che andranno a costituire i seggi elettorali del Comune di Massafra a causa delle elezioni regionali.
“Siamo in piena campagna elettorale per le elezioni regionali che si terranno il 28 e 29 marzo, e tra qualche giorno gli organi comunali preposti dovranno procedere alla individuazione del criterio attraverso il quale nominare gli scrutatori che andranno a comporre i seggi elettorali nel nostro Comune.
Dal 2006, cioè da quando è entrata in vigore l’attuale legge elettorale, una commissione, composta dal Sindaco e da tre consiglieri comunali, sceglie il metodo di selezione degli scrutatori stessi.
I Giovani Democratici, a distanza di un anno, rinnovano l’appello al sindaco e al consiglio comunale affinché utilizzino il metodo del sorteggio per la selezione degli scrutatori.
È da sottolineare che l’attuale amministrazione di centrodestra ha utilizzato sempre la nomina diretta e mai il sorteggio, quest’ultimo sicuramente più gradito a chi crede che sia necessaria far vincere la volontà degli elettori prima di tutto.
L’anno scorso il nostro invito è rimasto inascoltato, e non abbiamo capito ancora il motivo. Quest’anno ci auguriamo che la situazione cambi. Ricordiamo che questo criterio ha l’unico fine di scongiurare la stucchevole procedura della nomina riservata alla discrezionalità di pochissimi soggetti, i quali finirebbero inevitabilmente per garantire gli interessi di cittadini a loro affini, non consentendo ad altri concittadini di poter aspirare a svolgere l’importante ruolo che lo scrutatore è chiamato ad assolvere, ovvero quello di garante della correttezza delle operazioni di voto.
La selezione degli scrutatori deve diventare un momento di ulteriore partecipazione e di condivisione della volontà di cambiare davvero il rapporto tra i cittadini, la politica e le istituzioni. Le elezioni rappresentano il momento più alto e significativo della democrazia e nessuno di noi ha il diritto di smorzare entusiasmi e voglia di partecipazione interferendo con i suoi delicati meccanismi.
I Giovani Democratici di Massafra,inoltre, pensano che vista l’attuale situazione di crisi economica, così ben trascurata dal Presidente Berlusconi ma ben visibile alla gente comune, sia necessario comunque favorire chi non ha un lavoro, magari sorteggiando tra coloro che sono disoccupati o in cassa integrazione, perché l’attuale situazione dei giovani nella Provincia di Taranto è allarmante.
Tra i 18 e 35 anni si contano 53500 disoccupati, di cui 6260 a Massafra. In più c’è da considerare che tra gli occupati, ci sono migliaia di lavoratori coinvolti dalla cassa integrazione. Quindi anche la quota che spetta a chi fa lo scrutatore è importante per dare un aiuto concreto a quelle famiglie che in questo periodo sono in difficoltà”.