Il mondo politico massafrese si interroga sui fatti di mercoledì notte , quando due autovetture del consigliere di maggioranza Antonio Laghezza sono state oggetto di un atto intimidatorio , che ha prodotto un tentativo d'incendio e ingenti danni per lo stesso proprietario.
Ciò che colpisce maggiormente l'opinione pubblica locale è la sequenza di tali episodi , che va avanti da diversi mesi.
Infatti dopo gli incendi alle auto del sindaco e di alcuni consiglieri proprio alcune settimane fa l'esponente della maggioranza Cosimo Semeraro(Puglia prima di tutto) fu bersaglio di un aggressione , conclusasi con il ricovero in ospedale per lo stesso Semeraro.
Poi avant'ieri quest'altro atto registrato dalle forze dell'ordine.
Preoccupazione e tanta solidarietà filtra dagli ambienti politici locali. Il Segretario del Partito Democratico Vito Miccolis , ha dichiarato : "Do piena solidarietà personale all'amico e la esprimo anche a nome del mio partito , è stato un attacco vile ma abbiamo piena fiducia nelle forze dell'ordine , che sicuramente faranno piena luce sull'accaduto."
Miccolis ha sottolineato come il nostro territorio sia sotto controllo capillare ed ha evidenziato l'operato delle forze di polizia e dei Carabinieri "le quali - dice - hanno effettuato pochi giorni fa un operazione meritoria , inseguendo fino a Taranto e braccando due extracomunitari senza permesso di soggiorno. Dunque -insiste - non si può assolutamente parlare di allarme sicurezza a Massafra e chi lo fa strumentalizza questi episodi per propri fini politici e propagandistici.
La nostra sede stessa ha subito atti intimidatori ma nessuno ne ha mai fatto un dramma o una strumentalizzazione, abbiamo solo denunciato a chi di dovere. Per cui attenzione si , ma nessun allarme - ha concluso - il territorio e i cittadini sono tutelati. "
Angelo Nasuto- il Quotidiano
foto Antonello Piccolo http://massafraoggi.wordpress.com