Si è conclusa lunedì 19 maggio la due giorni dell'Assemblea Provinciale del Partito Democratico della provincia di Taranto.
Il 7 maggio scorso, infatti, la prima seduta era stata aggiornata a lunedì 19 per permettere a tutti i delegati che ne avevano fatto richiesta di intervenire nella discussione.È stata un'assemblea molto partecipata che ha visto alternarsi più di trenta interventi, fra cui quello del Presidente della Provincia Gianni Florido, del vicesegretario regionale Michele Mazzarano, del consigliere regionale Michele Pelillo e dell'on. Ludovico Vico.Le conclusioni sono state tratte dal segretario provinciale Donato Pentassuglia che, sintetizzando il dibattito, ha sottolineato l'importanza di radicare maggiormente il partito sul territorio, favorendo maggiormente il dialogo e la partecipazione.Grande rilievo ha poi dato alla comunicazione che il partito dovrà promuovere per evidenziare gli interventi messi in atto sul territorio, a diversi livelli, dagli enti amministrati dal PD.Inoltre, Pentassuglia ha presentato l'agenda dei principali impegni politici del PD, che non potrà non partire dai contenuti e dalle principali questioni aperte, quali: la sanità, l'ambiente, la pianificazione strategica di Area Vasta, e le numerose emergenze occupazionali a partire dall'Arsenale.Il segretario, ha poi parlato dei rapporti con l'attuale maggioranza al Comune di Taranto, auspicando l'apertura di un reale confronto politico oltre che un maggiore dibattito sui diversi temi amministrativi, a cominciare dalla discussione del bilancio, rispetto al quale il PD si riserva di esprimere le proprie valutazioni politiche e di merito dopo i necessari approfondimenti che sono in corso.Riferendosi al rapporto con il partito regionale, ha espresso la sua volontà di insistere nella richiesta di un maggiore riconoscimento del ruolo del territorio jonico a livello pugliese, alla luce sia dei significativi risultati elettorali ottenuti nelle ultime politiche dal PD di Taranto che delle rilevanti problematiche locali, che necessitano di essere maggiormente rappresentate.Infine, richiamando l'appuntamento delle prossime elezioni provinciali, ha ribadito il sostegno alla riconferma della candidatura di Gianni Florido come Presidente e ha annunciato l'intenzione di avviare quanto prima un confronto con tutte le forze dell'attuale maggioranza in Provincia, aggiungendo che le primarie saranno adottate secondo quanto sarà previsto dallo Statuto regionale e dovranno essere opportunamente regolamentate.L'assemblea si è conclusa con il completamento degli organismi dirigenti del PD, "nella formazione dei quali", ha specificato Pentassuglia, "si è tenuto conto della rappresentanza del partito sul territorio".Si sono quindi votati l'esecutivo, i responsabili dei dipartimenti, il coordinamento politico, il consiglio dei garanti e l'ufficio di presidenza della Assemblea Provinciale .
Il 7 maggio scorso, infatti, la prima seduta era stata aggiornata a lunedì 19 per permettere a tutti i delegati che ne avevano fatto richiesta di intervenire nella discussione.È stata un'assemblea molto partecipata che ha visto alternarsi più di trenta interventi, fra cui quello del Presidente della Provincia Gianni Florido, del vicesegretario regionale Michele Mazzarano, del consigliere regionale Michele Pelillo e dell'on. Ludovico Vico.Le conclusioni sono state tratte dal segretario provinciale Donato Pentassuglia che, sintetizzando il dibattito, ha sottolineato l'importanza di radicare maggiormente il partito sul territorio, favorendo maggiormente il dialogo e la partecipazione.Grande rilievo ha poi dato alla comunicazione che il partito dovrà promuovere per evidenziare gli interventi messi in atto sul territorio, a diversi livelli, dagli enti amministrati dal PD.Inoltre, Pentassuglia ha presentato l'agenda dei principali impegni politici del PD, che non potrà non partire dai contenuti e dalle principali questioni aperte, quali: la sanità, l'ambiente, la pianificazione strategica di Area Vasta, e le numerose emergenze occupazionali a partire dall'Arsenale.Il segretario, ha poi parlato dei rapporti con l'attuale maggioranza al Comune di Taranto, auspicando l'apertura di un reale confronto politico oltre che un maggiore dibattito sui diversi temi amministrativi, a cominciare dalla discussione del bilancio, rispetto al quale il PD si riserva di esprimere le proprie valutazioni politiche e di merito dopo i necessari approfondimenti che sono in corso.Riferendosi al rapporto con il partito regionale, ha espresso la sua volontà di insistere nella richiesta di un maggiore riconoscimento del ruolo del territorio jonico a livello pugliese, alla luce sia dei significativi risultati elettorali ottenuti nelle ultime politiche dal PD di Taranto che delle rilevanti problematiche locali, che necessitano di essere maggiormente rappresentate.Infine, richiamando l'appuntamento delle prossime elezioni provinciali, ha ribadito il sostegno alla riconferma della candidatura di Gianni Florido come Presidente e ha annunciato l'intenzione di avviare quanto prima un confronto con tutte le forze dell'attuale maggioranza in Provincia, aggiungendo che le primarie saranno adottate secondo quanto sarà previsto dallo Statuto regionale e dovranno essere opportunamente regolamentate.L'assemblea si è conclusa con il completamento degli organismi dirigenti del PD, "nella formazione dei quali", ha specificato Pentassuglia, "si è tenuto conto della rappresentanza del partito sul territorio".Si sono quindi votati l'esecutivo, i responsabili dei dipartimenti, il coordinamento politico, il consiglio dei garanti e l'ufficio di presidenza della Assemblea Provinciale .
Per Massafra il coordinatore cittadino Vito Miccolis è entrato a far parte dell' esecutivo provinciale.