Dovrebbe tenersi mercoledì 28 maggio prossimo la riunione dell’Ato, l’ambito territoriale ottimale, sul rimborso che i dodici Comuni del versante occidentale ionico devono versare alla Cisa Spa, la società che gestisce la discarica di bacino a Massafra. Somme che, in alcuni casi, raggiungono anche il milione di euro e che rischiano di mandare in tilt i conti
comunali. La situazione è di emergenza anche perchè il gestore della Cisa è disposto ad attendere fino a fine mese, dopodichè chiuderà i cancelli e le centinaia di camion che giungeranno dai comuni di Statte, Massafra, Mottola, Palagiano, Palagianello, Crispiano, Castellaneta, Martina Franca, Montemesola, Laterza,Ginosa e Taranto dovranno fare dietro front.
Il rischio è vedere abbandonati per strada i milioni di sacchetti che produciamo ogni giorno.
[[Taranto Sera 23/05/2008 Maria De Bartolomeo]]