Scade questa sera l'ultimatum della CISA Spa .
A seguito del mancato svolgimento dell’incontro, la Cisa Spa ha inviato una lettera al Presidente e a tutti i sindaci dell’ Ato Ta/1, al Prefetto di Taranto, al Commissario delegato per l’emergenza rifiuti, all’assessorato regionale all’Ecologia e alla Provincia di Taranto, nonché alle ditte che si occupano della raccolta dei rifiuti nelle Città interessate. Scopo della missiva, dar seguito alla sentenza del Consiglio di Stato del 19 aprile , in cui si fissava il 15 maggio 2008 come data ultima per stabilire modalità e tempi della riscossione degli arretrati. Il comportamento assunto dall’ Ato Ta/1 - fa presente la Cisa Spa nella lettera - denota la volontà da parte dell’Autorità di Bacino di non voler ottemperare alla sentenza del Consiglio di Stato, eludendo ancora una volta l’obbligo di riconoscere al gestore il giusto corrispettivo per l’attività svolta. Il mancato introito della tariffa, a copertura dei costi di gestione, ha già provocato gravi problemi finanziari alla Cisa Spa. In mancanza di immediate garanzie in ordine a tempi e modalità di ottemperanza alla decisione del
Consiglio di Stato, la Cisa ha annunciato che da martedì (domani) sospenderà i conferimenti dei rifiuti in discarica.
Consiglio di Stato, la Cisa ha annunciato che da martedì (domani) sospenderà i conferimenti dei rifiuti in discarica.